Cos’è lo short squeeze? Probabilmente hai sentito nominare questa parola in alcune cronache finanziarie, in particolare quando si è verificato il caso di GameStop e in maniera minore il caso sulle azioni AMC.
In questa guida vediamo il significato di short squeeze e alcuni esempi di quando è accaduto sui mercati finanziari. Prima di GameStop anche il titolo di Volkswagen nel 2008 subì la stessa operazione.
Indice
Cosa significa andare short?
Prima di parlare del significato dello short squeeze è importante capire cos’è uno short e una vendita allo scoperto.
Andare short significa sostanzialmente scommettere al ribasso sul prezzo di un determinato asset finanziario. Nel caso dei titoli azionari significa che noi traiamo profitto in caso di calo del prezzo del titolo stesso.
Lo short seller è colui che applica questa strategia di investimento e che può cadere nello short squeeze, come vedremo più avanti. La strategia di andare short può essere adottata con alcuni strumenti. Fra i più famosi ci sono i certamente le opzioni, i future, ma anche i CFD, che negli ultimi anni stanno prendendo piede soprattutto tra i piccoli investitori.
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Un altro modo per andare short è vendere allo scoperto. Questa strategia prevede di prendere in prestito un’azione da chi la possiede con l’obbligo di riacquistarla in un momento successivo. Dunque se il prezzo dell’azione scende chi vende allo scoperto ha ottenuto sostanzialmente un profitto.
Cos’è lo short Squeeze?
Dopo questa breve e necessaria introduzione possiamo spiegare cos’è lo short squeeze. Immaginiamo di aver un gran numero di short seller, ma il prezzo del titolo su cui ci stiamo posizionando short sta ottenendo un forte rialzo.
A questo punto allo short seller non converrebbe continuare a scommettere sul ribasso del titolo, ma per limitare i danni gli conviene semplicemente chiudere la posizione di short.
Il gran numero di posizioni short chiuse più o meno nello stesso momento provoca lo short squeeze, che si concretizza in un rialzo ancora più marcato.
Infatti quasi nessun investitore è incoraggiato a puntare al ribasso del titolo, mentre chi aveva precedentemente aperto posizioni ribassiste, ora investe long (al rialzo) per recuperare le perdite e di conseguenza provoca un ulteriore rialzo del titolo azionario.
Lo short squeeze sul titolo Volkswagen
Uno dei più famosi short squeeze della storia fu quello sul titolo Volkswagen nell’ottobre del 2008. Il titolo in borsa passò nel giro di due giorni da 210€ a 1.000€, diventando per un breve momento la società con il più alto valore al mondo.
In quegli anni Porsche ha tentato di acquistare Volkswagen e ciò portò molti investitori a comprare le azioni della casa automobilistica tedesca, galvanizzati dall’idea della nuova proprietà.
Il rialzo improvviso del titolo spazzò via gli short seller, che chiusero le loro posizioni dando vita allo short squeeze. In seguito il prezzo tornò al valore originario e il CEO di di Porsche Wendelin Wiedeking fu accusato di manipolazione del mercato, ma fu assolto dal tribunale di Stoccarda.
Lo short squeeze sulle azioni GameStop
Più recentemente lo short squeeze è tornato a riempire le cronache finanziarie, in particolare in merito alle azioni GameStop. Rispetto a Volkswagen, qui la situazione è leggermente diversa.
Infatti GameStop, a differenza di Volkswagen, è un’azienda che sta vivendo un periodo non proprio positivo. Nel settembre 2020 la società ha annunciato la chiusura di 200 negozi, inoltre sia nel 2020 che nel 2019 GameStop ha registrato perdite con un calo del fatturato nel 2020 dovuto anche alla pandemia da Covid-19.
Infatti nel 2017 la società aveva prodotto utili per 353 milioni di dollari, nel 2018 per 34,70 milioni di dollari, mentre nel 2019 GameStop ha registrato una perdita di 673 milioni di dollari e nel 2020 di 470 milioni di dollari.
In sostanza parliamo di un’azienda in apparente difficoltà, che però sul finire dell’anno 2020 aveva conosciuto un leggero rialzo. Ad agosto 2020 le azioni GameStop erano a quota 4$, ma piano piano il prezzo è riuscito ad arrivare a circa 19$ a fine anno.
Inizialmente questo rialzo è stato contenuto da alcuni hedge fund, che hanno scommesso contro il titolo GameStop, poi è successo un fatto del tutto inaspettato.
I membri di un forum di Reddit, chiamato wallstreetbets, hanno deciso di acquistare azioni GameStop in massa provocando un rialzo del prezzo del titolo. A questo punto gli hedge fund, che si erano particolarmente esposti, decisero di chiudere le loro posizioni short per limitare i danni spedendo in orbita il prezzo delle azioni GameStop.
Il titolo arrivò a toccare 481,99$, portando il titolo da inizio anno a circa +2.400%. Nel momento della stesura del nostro articolo, a maggio 2021, il prezzo è di 164$ e negli ultimi tempi si è stabilizzato fra i 130$ e i 187$, dunque senza tornare ai livelli di inizio anno o del 2020.
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