Azioni Prysmian saranno quotate a Wall Street? Boom di acquisti, cosa fare sul titolo

In una seduta orfana di Wall Street (la borsa Usa è chiusa per lutto nazionale), a prendersi la scena a Piazza Affari è fondamentalmente un solo titolo: Prysmian. La quotata dei cavi e sistemi, nel primo pomeriggio, avanza di quasi 5 punti percentuali. Prysmian sta praticamente facendo il vuoto dietro di sé visto che la sola quotata che prova a tenere il passo, Moncler, registra un verde di neppure 2 punti percentuali.

Praticamente è in atto una vera e propria corsa a comprare azioni Prysmian. Come si può subito vedere dal grafico in basso, il forte apprezzamento in atto sul titolo porta ad un miglioramento sia della performance mensile che di quella a un anno. Attualmente i prezzi di Prysmian sono più alti del 4 per cento rispetto a un mese fa e del 65 per cento su base annua. Un rally impressionante che, di solito, potrebbe far sorgere il sospetto che lo spazio per nuovi rialzi sia assottigliato. E’ questo il caso di Prysmian oppure il titolo dei cavi e sistemi han ancora spazio per salire?

Possiamo già anticipare che, contrariamente a quello di solito si pensa, l’ottimismo non sembra essere venuto meno. Proprio la corsa a comprare azioni Prysmian in atto mentre è in corso la redazione del post, è da imputare infatti ad alcun catalizzatori potenzialmente molto potenti che potrebbero fare la differenza anche nei prossimi mesi.

Una buona notizia per i trader bullish sul titolo ma anche per chi è incerto se inserire Prysmian nel proprio portafoglio. C’è anche una seconda buona notizia: eToro, uno dei più famosi broker al mondo, ha recentemente lanciato il servizio di trading nazionale grazie al quale è possibile investire su azioni italiane come Prysmian con il conto in Euro.

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Cosa spinge il boom di acquisti sulle azioni Prysmian

Dietro al rally di Prysmian ci sono le recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato della quotata Massimo Battaini in merito a possibili nuove acquisizioni sul mercato americano nonchè l’apertura da parte dello stesso manager a una possibile quotazione della stessa Prysmian a Wall Street (si verrebbe a creare così quello che tecnicamente viene definito dual listing).

Inutile dire che si tratta di due ipotesi che avrebbero un effetto positivo sul titolo. I trader lo hanno subito fiutato scatenando una pioggia di acquisti sulla quotata.

Scendendo più nel dettaglio, nel corso di una intervista al Financial Times (poi ripresa dai media italiani), Battaini ha aperto ad altre operazioni di M&A sul mercato Usa dopo quella realizzata un anno fa con cui il gruppo italiano ha rilevato per 4 miliardi di dollari la texana Encore Wire.

Battaini il mercato americano lo conosce molto bene essendo stato a lungo responsabile di Prysmian in Usa. La sua convinzione è che la nuova presidenza Trump favorirà le aziende che hanno produzione locale. Da qui la necessità di incrementare i ricavi sul mercato Usa (ora pari al 35 per cento grazie proprio all’acquisizione di Encore). Come raggiungere questo scopo? Ovviamente con altre operazioni di M&A.

Le azioni Prysmian saranno quotate a Wall Street?

Anche il secondo catalizzatore di Prysmian, il possibile dual listing Milano-Wall Street sarebbe una conseguenza dell’imminente insediamento di Trump. La nuova amministrazione Usa non ha mai fatto mistero che il suo intento sarà l’inasprimento dei dazi. Ebbene proprio per mettersi al riparo dai dazi della Casa Bianca (le aziende europee sono nel mirino), Prysmian starebbe considerando la possibilità di quotarsi in Usa.

Stando alle indiscrezioni le tempistiche per lo sbarco delle azioni Prysmian sul listino di Wall Street sarebbero molto ridotte: l’operazione dovrebbe andare in porto nel giro di un anno.

Cosa fare adesso con le azioni Prysmian

Il rally in atto oggi è la dimostrazione che il titolo Prysmian può trarre grande vantaggio sia da possibili nuove acquisizioni in Usa che dalla quotazione a Wall Street. Secondo gli analisti di HSBC e quelli di Bank of America, il titolo resta da comprare. Un target price posizionato, rispettivamente, a 78 euro e a 80 euro implica un potenziale di upside decisamente goloso.

Il prossimo 27 febbraio saranno resi noti i conti 2025 della quotata. Il consensus è per un fatturato pari a 16,7 miliardi di euro in aumento del 9,1 per cento su base annua e un utile netto a 864 milioni di euro che significherebbe +63 per cento rispetto ad un anno fa. Stando alle stime, poi, Prysmian dovrebbe crescere ancora nel 2025 con ricavi che potrebbero attestarsi a +13,7 per certo rispetto al 2024 e utili a +27 per cento. Lo snodo per la realizzazione di questa view molto ottimistica è appunto rappresentato dalla crescente penetrazione sul mercato americano anche tramite altre operazioni di M&A e dallo sbarco a Wall Street.

Inutile dire che una situazione simile non può che essere molto stimolante in ottica investimento.

Cosa fare quindi? Oltre che seguire gli aggiornamenti chi non ha mai fatto trading dovrebbe imparare a farlo usando ad esempio i conti demo che molti broker mettono a disposizione gratis.

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