Azioni Moncler: è corsa a comprare. Cosa spinge prezzi e che fare adesso

Azioni Moncler sugli scudi a Piazza Affari nella penultima seduta della settimana. La quotata dei piumini è partita subito in quinta impossessandosi agilmente della vetta del Ftse Mib. Dopo poco più di un’ora dall’apertura delle contrattazioni, le azioni Moncler segnano un impressionante verde del 7,15 per cento a 57,28 euro. Staccatissime tutte le altre quotate che pure si muovono in rialzo. Alle spalle di Moncler c’è infatti Nexi che, dopo il tracollo registrato ieri l’altro, prova ora a recuperare mettendo a segno una progressione del 2 per cento.

Tornando alle azioni Moncler, grazie proprio alla vera e propria corsa all’acquisto che è in atto mentre è in corso la redazione del post, il titolo riesce a migliorare in modo sensibile la sua prestazione periodica. Come si può vedere dal grafico in basso, rispetto ad un mese fa i prezzi di Moncler sono più alti del 12 per cento mentre anno su anno il balzo è del 7 per cento.

L’andamento è una buona notizia per tutti i trader che hanno già in portafoglio il titolo. E chi non lo ha, cosa può fare? Prima di provare a capire se i “ritardatari” sono ancora in tempo per comprare azioni Moncler, abbiamo il piacere di dare una bella notizia. Il broker eToro che sicuramente tanti tra i nostri lettori conosceranno, ha di recente aperto al trading nazionale grazie al quale si può investire sulle azioni italiane senza pagare i classici costi di conversione valutaria. Per scoprire di più su questo conveniente servizio è sufficiente seguire il link in basso.

–CONOSCI MEGLIO IL SERVIZIO DI TRADING NAZIONALE DI ETORO>>

Perchè tutti vogliono comprare azioni Moncler

C’è ovviamente una ragione ben precisa per cui tutti i trader oggi sono in fila a comprare azioni Moncler. Questo motivo non riguarda in modo diretto il titolo dei piumini ma lo coinvolge indirettamente. In pratica la concorrente Richemont ha reso noto di aver chiuso il terzo trimestre con vendite che, in modo del tutto inatteso, hanno battuto le attese degli analisti nonostante il calo che è stato registrato in Cina.

I conti positivi di Richemont hanno finito così con l’alimentare le aspettative sul fatto che il 2024 possa essere stato un periodo di forti vendite per tutto il comparto del lusso, compresa Moncler. Attenzione perchè non stiamo parlando di un trimestre come tutti gli altri ma della stagione chiave degli acquisti natalizi.

Proprio pochi giorni fa, la quotata italiana dei piumini aveva diramato le stime degli analisti in relazione alle previsioni sui conti di tutto l’esercizio al 31 dicembre 2024. Stando al consenus delle banche d’affari che coprono il titolo, l’anno si dovrebbe essere chiuso con ricavi in aumento dell’1,6 per cento a quota 3,03 miliardi di euro contro i 2,98 miliardi di euro che erano stati messi a segno nell’anno precedente e con un risultato operativo reported che dovrebbe essere pari a 880 milioni di euro. Scendendo poi nelle stime, la marginalità della quotata si dovrebbe essere attestata al 29 per cento mentre l’utile netto viene visto dalle previsioni a quota 604 milioni di euro, in leggero ribasso dai 611,9 milioni di euro che erano stati contabilizzati nell’esercizio 2023.

C’è spazio per comprare azioni Moncler

Nel momento in cui un titolo si apprezza così tanto come Moncler, il rischio è che lo spazio per un ulteriore potenziale rialzo si possa stringere. Se così dovesse essere, i trader che per ora sono al palo sarebbero in ritardo per comprare azioni Moncler.

Pere capire come stanno le cose può essere utile guadare alle recenti valutazioni degli analisti.

Di nuove raccomandazioni Moncler ne ha incassate un bel pò da inizio anno. Ad esempio Mediobanca proprio alcuni giorni fa ha confermato il rating a neutral e abbassato il prezzo obiettivo a 58 euro mentre, in precedenza, era stata Barclays ad intervenire tagliando il rating a equalweight e portando il target price a 56 euro. Ancora prima la valutazione di Berenberg con cui era stato confermato il rating a hold portando il target price su un più alto 58 euro.

Al di là delle sfumature, quindi, nelle valutazioni incassate da Moncler da inizio anno c’è un minimo comun denominatore che è quello della prudenza. Tutti i giudizi, infatti, sono sostanzialmente neutrali. I target price, poi, sono superati o ad un passo alla luce del rally in atto oggi sul titolo. Morale del discorso: il margine di upside di Moncler è risicatissimo e quindi lo spazio per un ulteriore rialzo nullo. Questo almeno secondo la valutazione dei tre analisti che abbiamo citato.

I trader che comunque volessero sfruttare il rally in atto oggi in ottica del tutto speculativa possono operare con strumenti derivati come i CFD che consentono di fare trading in tutte le direzioni di prezzo.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.