A prendersi la scena sul Ftse Mib nell’ultima di Ottava sono le azioni Stellantis. La quotata del settore automotive a metà mattinata segna un rialzo del 4,7 per cento a 12,8 euro imponendosi come il migliore titoli di tutto il Ftse Mib. Giusto per farsi un’idea della forte visibilità di cui la quotata italo-francese sembra godere nella seduta di oggi, basta tenere conto che il secondo titolo migliore, Iveco, concentra il rialzo al 3 per cento.

Ma focalizziamoci sulle azioni Stellantis analizzando quali potrebbero essere i catalizzatori che stanno spingendo gli acquisti e quali le prospettive dei prezzi.

varie macchine e logo di Stellantis
Stellantis vola ma Mediobanca ha poca fiducia – MeteoFinanza

Come si può vedere dal grafico in basso, la forte progressione in atto oggi consente a Stellantis di passare dal rosso al verde perlomeno su base mensile. Oggi i prezzi di STLA sono più alti dello 0,6 per cento rispetto a quelli di un mese fa mentre, anno su anno, persiste un rosso del 35 per cento. Nulla di cui stupirsi perchè il gruppo automotive è stato uno dei peggiori di tutto il Ftse Mib nel 2024. I prezzi si sono abbassati a tal punto da diventare a sconto ma già, lasciando perdere quello che sta accadendo nella seduta di oggi, non sembra interessare più di tanti i trader che sono consapevoli delle poco rosee prospettive sia della quotata che di tutto il settore automotive.

Ancora un downgrade sulle azioni Stellantis

A contenere ogni entusiasmo sulle azioni Stellantis sono stati gli esperti di Mediobanca che in un report pubblicato appena ieri hanno ridotto il rating sul gruppo automotive confermando il target price al livello in essere. Per Piazzetta Cuccia le azioni Stellantis sono destinate a fare peggio del mercato / settore di riferimento (rating underperform). Da ciò ne consegue una sorta di consiglio implicito: c’è di meglio dello stesso settore su cui andare ad investire.

Per quello che riguarda il prezzo obiettivo, poi, è vero che esso è rimasto stabile ma è a 12,5 euro ossia sui livelli attuali. Morale del discorso: dal punto di vista di Mediobanca le azioni Stelllantis non hanno grandi probabilità di apprezzarsi.

Quello di Mediobanca è uno dei prezzi più obiettivo più bassi tra quelli espressi dagli analisti sulle azioni STLA nel 2025. Goldman Sachs, ad esempio, vanta un target price a 15 euro e anche Exane è più ottimista con prezzo target a 16,6 euro (i due analisti sono, rispettivamente, buy e outperform).

I dati sulle consegne di auto Stellantis nel quarto trimestre 2024

Tra le notizie che più di altre potrebbero impattare sull’andamento del titolo in borsa c’è la recente comunicazione relativa alle consegne di veicoli nel quarto trimestre 2024. La casa automobilistica stima per il periodo indicato consegne per un totale di 1.395.000 unità in ribasso del 9 per cento rispetto alle 1.539.000 dello stesso periodo dello scorso anno.

Il management di Stellantis ha precisato che l‘andamento delle consegne di auto nel quarto trimestre 2024 si è mosso in linea con i dati relativi alle vendite sottostanti che, nello stesso arco di tempo, sono state pari a circa il -5 per cento su base annua. La società ha poi precisato che le iniziative di riduzione delle scorte negli Stati Uniti si sono concluse con successo mentre le consegne in Europa sono state sostenute dall’immissione sul mercato di una serie di prodotti di nuova generazione. Più nel dettaglio nel Nord America le consegne hanno registrato una flessione di circa 115mila unità (pari ad un ribasso del 28 per cento anno su anno) mentre le vendite sono calate solo del 5 per cento sempre su base annua.

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Come posizionarsi sulle azioni Stellantis secondo l’analisi tecnica

Alla luce di quello che abbiamo fin qui detto, chi volesse comprare azioni Stellantis come dovrebbe muoversi? Per rispondere a questa domanda diamo un occhio all’analisi tecnica. Il superamento di quota 12,5 euro avvenuto oggi è un fatto importantissimo perchè in quell’area c’è la media mobile a 50 giorni. Avendo allungato anche sopra i 12,3 euro, non da escludere che il titolo possa anche mettere nel mirino le resistenze situate a 13,3 euro. Se i prezzi dovessero avere una simile evoluzione, allora tutto il quadro grafico di STLA ne sarebbe rafforzato con possibile allungo anche verso i 14 euro. Ricordiamo che i massimi degli ultimi 5 mesi sono a quota 15 euro ma, oggettivamente, si tratta di obiettivi che forse sono troppo in là.

Nello scenario ribassista un problema sarebbe il ritorno del titolo sotto quota 12,5 euro. In caso di evoluzione di questo tipo potrebbero essere minacciati i supporti a 12 euro e, successivamente, anche livelli più bassi fino a 11,25 euro, zona in cui ci sono i minimi degli ultimi due anni. Un’evoluzione di questo tipo andrebbe a compromettere il quadro grafico del colosso automotive.

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