La mossa del leone: Banco BPM lancia un’offensiva da 7 miliardi per respingere UniCredit

L’evoluzione del panorama bancario italiano sta attraversando un momento storico, con Banco BPM che si prepara a una delle operazioni più significative degli ultimi anni. La banca guidata da Giuseppe Castagna ha messo in campo una strategia articolata che coinvolge un rilancio dell’OPA su Anima e un piano di dividendi senza precedenti.

La grande scommessa su Anima: un’offerta che fa storia

Il mercato finanziario italiano è stato scosso dall‘annuncio di Banco BPM di aumentare la sua offerta su Anima Holding, portandola da 6,20 a 7 euro per azione. Un’operazione che valorizza la società di gestione oltre 2,2 miliardi di euro, allineandosi perfettamente con gli attuali valori di mercato. La mossa si è rivelata particolarmente efficace, considerando che Anima aveva chiuso le contrattazioni a 6,98 euro.

La forza dell’operazione risiede anche negli accordi stretti con partner strategici di peso. Poste Italiane e FSI hanno infatti assunto impegni per una partecipazione combinata del 21%, che si aggiunge al già consistente 22% in mano a Banco BPM. Per rendere operativa la nuova offerta, il consiglio di amministrazione ha convocato un’assemblea ordinaria per il 28 febbraio, dove si discuterà non solo dell’incremento del corrispettivo ma anche della possibile rinuncia ad alcune condizioni inizialmente previste.

Obiettivi ambiziosi e strategie di crescita fino al 2027

Le ambizioni di Banco BPM si estendono ben oltre l’acquisizione di Anima. Il gruppo ha delineato un piano strategico che prevede risultati eccezionali per il periodo 2024-2027:

• Un utile netto cumulato superiore a 7,7 miliardi di euro
• Una remunerazione complessiva per gli azionisti oltre i 7 miliardi
• Un utile previsto per il 2027 di 2,15 miliardi, di cui 200 milioni derivanti dall’integrazione di Anima
• Un incremento dal 40% al 50% dell’incidenza dei proventi diversi dal margine di interesse
• Un aumento del contributo delle fabbriche prodotto da 1,18 a 1,70 miliardi nel 2027
• Un miglioramento del 10% dell’utile per azione

Performance 2024: un anno di risultati straordinari

Il 2024 ha rappresentato un anno eccezionale per Banco BPM, con risultati che hanno superato significativamente le aspettative. L’utile netto ha raggiunto i 1,92 miliardi di euro, segnando una crescita del 52% rispetto all’anno precedente. A livello adjusted, l’utile si è attestato a 1.691 milioni, superando del 24% la guidance 2024 e del 13% il target 2026.

Il margine di interesse ha registrato una crescita del 4,6%, attestandosi a 3,44 miliardi, mentre le commissioni nette hanno superato i 2 miliardi, con un incremento del 4,4%. Particolarmente positiva la performance nel comparto dei prodotti di risparmio, che ha segnato un +9,8%.

La raccolta diretta bancaria ha raggiunto i 132 miliardi (+4,8%), con quella indiretta che ha toccato quota 116,2 miliardi, crescendo di 10 miliardi. Gli impieghi netti performing core si sono attestati a 94,8 miliardi, con nuove erogazioni per 21,5 miliardi nell’esercizio.

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