Meglio investire in azioni Nvidia o Huawei? Le previsioni in vista dell’arrivo del nuovo chip AI del colosso cinese

Huawei Technologies prevede di iniziare le spedizioni di massa del suo avanzato chip per intelligenza artificiale 910C a clienti cinesi già dal prossimo mese, hanno riferito due persone a conoscenza dei fatti.

Alcune spedizioni sono già avvenute, hanno aggiunto. Il momento è propizio per le aziende cinesi di AI, che si sono ritrovate a dover cercare rapidamente alternative nazionali all’H20, il principale chip AI che Nvidia (NASDAQ:NVDA) era fino a poco tempo fa autorizzata a vendere liberamente sul mercato cinese.

Questo mese, l’amministrazione del Presidente statunitense Donald Trump ha comunicato a Nvidia che le vendite dell’H20 richiederanno una licenza di esportazione.

Secondo una delle due fonti e una terza persona che conosce il design del chip, il 910C di Huawei, una unità di elaborazione grafica (GPU), rappresenta un’evoluzione architetturale più che una svolta tecnologica.

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Il chip raggiunge prestazioni paragonabili all’H100 di Nvidia combinando due processori 910B in un unico pacchetto grazie a tecniche avanzate di integrazione, hanno detto le fonti.

Ciò significa che dispone del doppio della potenza di calcolo e della capacità di memoria rispetto al 910B, e presenta anche miglioramenti incrementali, come un supporto potenziato per diversi carichi di lavoro AI, hanno aggiunto.

Tutte le fonti non erano autorizzate a parlare con i media e hanno rifiutato di essere identificate. Huawei ha rifiutato di commentare ciò che ha definito speculazioni sui piani di spedizione del 910C e sulle sue capacità.

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Restrizioni statunitensi e nuove opportunità per i produttori cinesi

Nel tentativo di limitare lo sviluppo tecnologico della Cina, in particolare i progressi in ambito militare, Washington ha bloccato l’accesso della Cina ai prodotti AI più avanzati di Nvidia, incluso il chip di punta B200.

Ad esempio, il chip H100 è stato vietato per la vendita in Cina nel 2022 dalle autorità statunitensi prima ancora del suo lancio. Questo ha aperto la strada a Huawei e a startup cinesi di GPU come Moore Threads e Iluvatar CoreX per entrare in un mercato fino ad allora dominato da Nvidia.

• Il chip H100 di Nvidia è stato vietato in Cina prima del lancio
• Le restrizioni USA puntano a frenare i progressi militari cinesi
• Nuove opportunità per aziende cinesi come Huawei, Moore Threads e Iluvatar CoreX

Le più recenti restrizioni all’export del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti sull’H20 “significano che la GPU Ascend 910C di Huawei diventerà ora l’hardware di riferimento per gli sviluppatori cinesi di modelli AI e per il deployment di capacità di inferenza”, ha dichiarato Paul Triolo, partner presso la società di consulenza Albright Stonebridge Group.

Verso la fine dello scorso anno, Huawei ha distribuito campioni del 910C a diverse aziende tecnologiche e ha iniziato ad accettare ordini, secondo fonti. Reuters non è riuscita a determinare quali aziende produrranno principalmente il 910C.

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Produzione del chip 910C e il ruolo di SMIC e TSMC

SMIC, la più grande fonderia cinese, sta producendo alcuni componenti principali delle GPU utilizzando il proprio processo a 7nm N+2, sebbene con bassi tassi di rendimento, ha riferito in passato una fonte. Secondo una delle fonti e una quarta persona, almeno alcune delle GPU 910C di Huawei utilizzano semiconduttori prodotti da TSMC per l’azienda cinese Sophgo.

• SMIC utilizza il processo a 7nm N+2 per produrre i componenti
• Alcune GPU 910C includono semiconduttori TSMC progettati per Sophgo
• I tassi di rendimento della produzione SMIC risultano ancora bassi

Il Dipartimento del Commercio sta indagando sul lavoro svolto dal colosso taiwanese della produzione di chip conto terzi per Sophgo, dopo che un chip prodotto da TSMC è stato trovato in un processore 910B.

Secondo Lennart Heim, ricercatore presso il centro Technology and Security and Policy del RAND ad Arlington, Virginia, che monitora gli sviluppi cinesi nel campo dell’AI, TSMC ha prodotto quasi tre milioni di chip negli ultimi anni che corrispondevano al design ordinato da Sophgo.

Huawei ha ribadito di non aver utilizzato chip Sophgo prodotti da TSMC. Sophgo non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento. TSMC ha affermato di rispettare i requisiti normativi e di non fornire più Huawei dal settembre 2020.

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