Le borse europee aprono la settimana con una prestazione positiva, almeno a metà giornata. Probabilmente gli investitori sono più ottimisti e hanno meno avversione al rischio in vista dello sviluppo dei negoziati tra Russia e Ucraina, finalizzati a metter fine al conflitto o, per lo meno, disciplinare la sua fase più cruenta. Di diverso avviso sono molte piazze asiatiche, con Tokyo che chiude in ribasso.
Per quanto concerne Borsa Italiana, il FTSE MIB guadagna a metà giornata il 2,22%, mentre nel resto del vecchio Continente la migliore è Francoforte (3,12%), davanti a Parigi (2,08%), Londra (0,47%), Amsterdam (0,52%). Sul listino milanese brilla Tim: il titolo inizialmente è stato fermato per eccesso di rialzo in seguito all’offerta di Kkr. Quando rientrato in negoziazione, il titolo è balzato del 2%.
Gli investitori sembrano dunque scommettere sul buon esito dell’apertura all’offerta di Kkr, con il consiglio di amministrazione della società che vuole vedere l’offerta del fondo che ha presentato una manifestazione di interesse non vincolate e indicativa, prima di iniziare a negoziare.
Tra gli altri titoli di maggiore rilievo oggi, anche Bper (6,03%) e Stellantis (4,73%). Deboli invece i petroliferi, che risentono della frenata del prezzo del greggio.
Registriamo anche il buon andamento di Mediaset, dopo le indiscrezioni di stampa che vorrebbero presto formulata una nuova offerta per acquisire il pieno controllo di Mediaset Espana attraverso MediaforEurope, con cui la compagnia starebbe discutendo una mossa per l’acquisizione del controllo dell’attività spagnola, per poi procedere al delisting.
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