L’ultima settimana si è conclusa con una sessione abbastanza contrastata per le principali piazze finanziare europee, in cui è spiccata comunque la buona prestazione dell’indice FTSE 100, migliore  tra le principali Borse internazionali. È stata invece sostanzialmente piatta la prestazione del FTSE MIB, il principale indice di Borsa Italiana, che ha terminato la sessione di contrattazione più o meno come l’aveva iniziata, sulla parità a 19.820 punti, ma comunque con un respiro sicuramente positivo se si analizzano le cinque sessioni settimanali, con l’indice delle blue chips che ha portato in dote un incremento del 2,21% rispetto alla chiusura del venerdì precedente.

A questo punto si può cercare di azzardare qualche valutazione, con la fase di stallo di Piazza Affari che può essere interpretata in diverso modo, soprattutto alla luce delle ripercussioni che sono state generate a Wall Street.

Il discreto stato di forma del FTSE MIB non deve però indurre in facili tentazioni, considerato che è  difficile che questo momento di forza relativa nei prossimi giorni potrà tradursi in improvvise spinte verso l’alto. È invece molto più probabile che il principale indice di Borsa Italiana possa essere atteso da una serie di sedute di consolidamento, in preparazione di un movimento direzionale che potrebbe essere rialzista o ribassista, ma comunque piuttosto intenso.

Ad oggi il FTSE MIB si trova a metà strada nell’intervallo tra i 19.000 e i 20.500 punti, un range in cui si sta muovendo praticamente dalla prima parte di agosto. Dal livello attuale non sono da escludersi dei cali, verso il supporto a 19.200 e 19.000 punti, senza che il FTSE MIB possa perdere lo spunto rialzista. Se l’indice riuscirà a tenere questa soglia, allora è possibile che l’indice possa subire un buon rimbalzo rialzista, anche se a quel punto bisognerà comprendere se riuscirà o meno a fronteggiare con efficacia la soglia dei 20.000 punti, superata la quale si potrà cercare l’assalto alle successive resistenze chiave poste a 20.400 / 20.500 punti. Solamente con il superamento di questa soglia si potrà pensare a spingere il FTSE MIB verso i massimi di luglio a 21.100 punti e, quindi, fino a 22.000 punti.

Per quanto concerne infine i dati fondamentali, i primi spunti che potrebbero impattare sul sentimento di mercato potrebbero essere quelli legati alla produzione industriale di luglio per l’area euro.

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