Analisi tecnica FTSE MIB settimana 30 Aprile – 04 Maggio 2018

INDICE FTSE MIB MOMENTANEAMENTE RESPINTO DA AREA 24.000 PUNTI, CONSOLIDA SUI MASSIMI A QUASI 3 ANNI

Si allunga a cinque la striscia di settimane consecutive in cui l’ indice Ftse Mib ha fatto registrare una performance positiva.

L’ ottava appena archiviata ha infatti evidenziato un progresso dello 0,4%. La penultima sessione di scambi del mese di Aprile si è conclusa a 23.927 punti, in lieve calo dal top a sedute toccato a quota 24.073 punti, nonché valore più alto toccato dal listino delle Blue Chips italiane, dall’ ormai lontano Luglio 2015.

Denaro ancora una volta sui titoli bancari, sulle cui quotazioni ha influito positivamente lo spread BTP-BUND, sceso a 116 punti base, nonostante le trattative per la formazione di un nuovo governo in Italia, siano ancora in alto mare, dopo il fallimento dei mandati esplorativi concessi dal Presidente della Repubblica, Mattarella, ai presidenti di Senato e Camera. La flessione dello spread ha contribuito a far diminuire il tasso sul BTP decennale all’ 1,73%,sui minimi di periodo.

LE NOTIZIE ED I DATI MACRO PIU’ SENSIBILI PER LE QUOTAZIONI DELL’ INDICE FTSE MIB

Rallenta l’ indice di fiducia dei consumatori in Italia nel mese di Aprile, facendo registrare una lettura pari a 117,1 punti, contro i 117,5 punti della precedente rivelazione di marzo. La stima, tuttavia è stata superiore a quella indicata dagli analisti, che invece avevano indicato una frenata superiore, a 116,9 punti. In lieve crescita, invece, l’ indicatore del clima economico attuale, salito a 142,6 punti, dai 141,9 punti di Marzo, mentre il termometro economico futuro si è assestato a 121,3 punti da 121,1 punti.

Lettura in calo, invece, per l’ indice di fiducia delle imprese italiane, un basket che comprende imprese manifatturiere, di servizi, costruzioni e commercio. La rilevazione di Aprile diffusa dall’ ISTAT ha mostrato un calo della fiducia delle imprese a 105,1 punti, dai 105,9 punti del mese precedente. Tra i vari settori, la lettura relativa al comparto manifatturiero ha evidenziato un calo a 107,7 punti dai 108,9 punti di Marzo ( consensus 108,7 punti ), accompagnato dalla flessione subita dagli ordinativi e dalle attese sulla produzione, mentre la percentuale di utilizzo degli impianti è scesa al 77,9% dal 78,5% su base trimestrale.

L’ Istituto Nazionale di Statistica ha inoltre certificato che a Marzo il surplus dell’ export italiano ha fatto registrare una contrazione del 2,2%. Dai dettagli è emerso che l’ export extra europeo ha evidenziato un avanzo di 3,832 miliardi di euro, in discesa dai 4,168 miliardi di euro di Marzo 2017.

VISIONE TECNICA DI BREVE-MEDIO PERIODO SULL’ INDICE FTSE MIB

L’indice Ftse Mib dopo aver trovato una buona area di accumulo sui 22.000-21.500 punti, a distanza di tre mesi, si sta riaffacciando nuovamente verso l’ importante resistenza di medio-lungo periodo individuata in area 24.000 punti. Nel recente passato, area 24.000 punti si è rilevato un ostacolo difficile da oltrepassare con decisione, salvo un momentaneo sconfinamento su un massimo a quota 24.050 punti, top dal lontano 2015.

Il quadro rialzista di fondo in costruzione ( +49% dai minimi di Novembre 2016 a ridosso dei 16.000 punti, fino ai massimi in area 24.000 punti), dopo la battuta d’ arresto di queste ultime settimane e la discesa verso il forte supporto in area 21.500-21.400 punti risulta più che mai ben impostato. Finche l’ indice Ftse Mib si manterrà sopra il sostegno appena segnalato in chiusura settimanale, rimane valida la pista rialzista di medio-lungo periodo con obiettivi in area 24.500-25.000 punti. Una chiusura d’ottava sotto il supporto di breve-medio ( 21.500-21.400 punti ), invece, comprometterebbe nuovamente lo scenario di medio-lungo periodo e potrebbe proiettare, velocemente, le quotazioni prima a 20.400 punti e successivamente a ridosso dei 19.500 punti.

CONSIGLI DI TRADING SULL’ INDICE FTSE MIB

Buona la performance settimanale realizzata dal nostro Trading System con sottostante l’ indice Ftse Mib, che ha preso profitto su 3 obiettivi pronosticati dalla strategia rialzista: 2 nella versione Intraday ed 1 nella versione Over.

La strategia Long suggerisce di aprire posizioni al rialzo nel caso in cui si registri una chiusura oraria maggiore di 23.980 punti, Target Price attesi in area e 24.075 e 24.165 punti; Stop Loss in caso di chiusura oraria minore di 23.830 punti.

Mantenere la posizione rialzista nel caso in cui si registri una chiusura oraria o giornaliera superiore a 24.165 punti, per sfruttare possibili allunghi in area 24.260 e 24.410 punti; Stop Loss in caso di ritorno sotto 23.890 punti in chiusura di candela oraria. Ancora una volta arricchiamo il nostro Trading System con una terza serie di operazioni sulla forza, attivate in seguito ad una chiusura oraria o giornaliera maggiore di 24.410 punti, e che prevedono Target Price prima a 24.650 punti e successivamente a 24.805 punti, estesi a 24.900 punti; Stop Loss in caso di ritorno sotto 24.165 punti in chiusura di candela oraria o giornaliera. Suggeriti Long Speculativi in caso di eventuale affondo in area 22.890 punti, per cercare di sfruttare possibili rimbalzi in prima battuta a 23.120 e successivamente a 23.200 punti, estesi a 23.365 punti; Stop Loss in caso di eventuali discese sotto 22.660 punti in chiusura di candela oraria o giornaliera.

La strategia Short, invece, consiglia di attivare posizioni al ribasso nel caso in cui si assista ad una chiusura oraria minore di 23.830 punti, con obiettivi attesi a 23.690 e 23.600 punti; Stop Loss in caso di chiusura oraria maggiore di 23.980 punti.

Mantenere la posizione ribassista nel caso in cui si verifichi una chiusura oraria o giornaliera minore di 23.600 punti, per cercare di anticipare possibili discese, prima a 23.455 punti e successivamente a 23.365 punti; Stop Loss in caso di ritorno oltre 23.890 punti in chiusura di candela oraria. Ed ancora Short con la perdita di quota 23.365 punti in close orario, per sfruttare la pressione ribassista fino a 23.200 e 23.120 punti, con possibili estensioni al ribasso fino a 22.890 punti; Stop Loss in caso di close orario maggiore di 23.600 punti. Suggeriti vendite speculative in caso di allungo in area 24.900 punti, per cercare di sfruttare possibili pull-back di prezzo, prima a 24.805 punti e successivamente a 24.650 punti, estesi a 24.410 punti; Stop Loss in caso di chiusura oraria o giornaliera maggiore di 25.150 punti.

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