Azioni Unicredit e previsioni conti 2024: giù dividendo stimato ma titolo sale

Le azioni Unicredit potevano essere le grandi protagoniste dell’ultima seduta della settimana visto che dalla società sono state diffuse le previsioni sull’esercizio 2024, ma, almeno per adesso, il titolo sale ma non eccelle. Dopo circa un’ora dall’apertura delle contrattazioni, Unicredit segna un rialzo dello 0,8 per cento a 42,26 euro contro un Ftse Mib che invece avanza dell’1,16 per cento grazie anche ai forti acquisti sulle azioni Stellantis e Iveco. Ad ogni modo il verde registrato da Unicredit è comunque sufficiente per consentire alla quotata di migliorare sia la sua prestazione su base mensile che quella su base annua. Nell’ultimo mese le azioni di Piazza Gae Aulenti sono salite dell’8 per cento mentre il rialzo rispetto ad un anno fa è del 66 per cento.

Un titolo in grande spolvero, quindi, che ora attende la pubblicazione dei conti relativi all’esercizio 2024. Parliamo di un passaggio importante non solo per la sua valenza ma anche perchè contiene anche le decisioni sul dividendo Unicredit 2025, relativo all’esercizio 2024.

Molti trader attendono la diffusione dei risultati finali per investire sul titolo interessato (saranno esaminati dal consiglio di amministrazione del prossimo 10 febbraio 2025 per poi essre pubblicati il giorno seguente prima dell’apertura di Piazza Affari). Una strategia giusta ma i trader più sul pezzo preferiscono operare già con le previsioni della vigilia. Ecco perchè una stima come quella pubblicata oggi da Piazza Gae Aulenti è così importante e non può essere trascurata.

Tra l’altro ora è ancora più semplice fare trading su Unicredit. Se operi con broker che hanno il conto denominato solo in dollari dovrai pagare le classiche spese di conversione al passaggio in Euro. Sappi che eToro ha lanciato un nuovo servizio di trading nazionale grazie al quale sulle azioni italiane puoi fare trading con il conto in euro.

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Previsioni esercizio 2024 Unicredit: ecco cosa dice il consensus

Le previsioni sull’esercizio 2024 fornite da Unicredit sono frutto del consensus raccolto dalla banca tra 15 broker italiani e internazionali che coprono la big del settore bancario. Le cifre indicate nel prossimo paragrafo sono da intendersi come media tra le 15 valutazioni espresse.

Stando alle stime, Unicredit dovrebbe chiudere il 2024 con un utile netto contabile pari a 9,38 miliardi di euro. Si tratta di una previsione che è in ribasso rispetto alla precedente stima di 9,54 miliardi di euro formulata subito dopo la pubblicazione dei conti del terzo trimestre della banca. L’utile netto post AT1 & Cashes si dovrebbe invece attestare a quota 8,8 miliardi di euro determinando un utile per azione EPS pari a 5,66 euro. Anche questo dato è in flessione rispetto alla precedente proiezione che lo indicava a quota 5,76 euro. Ricordiamo che Unicredit aveva mandato in archivio il 2023 con un utile netto sottostante pari a 8,61 miliardi di euro.

Scendendo nelle previsioni, poi, il margine di intermediazione della banca a fine 2024 dovrebbe essere aumentato dai 23,84 miliardi di un anno fa a 24,73 miliardi di euro (in questo caso la nuova previsione è leggermente più alta dei 24,67 miliardi della precedente stima). Per finire, il risultato netto di gestione viene visto a quota 14,67 miliardi dopo svalutazioni su crediti per 632 milioni di euro.

Sul fronte patrimoniale il CET 1 di Unicredit al 31 dicembre 2024 viene stimato dagli analisti al 15,7 per cento (sempre valore medio).

Dividendo Unicredit 2025: le previsioni aggiornate

Ed eccoci al punto più atteso dalle previsioni sui conti 2024 di Unicredit: la remunerazione degli azionisti. L’indicazione sul dividendo 2025, relativo all’esercizio 2024 è stata leggermente rivista al ribasso e ora gli analisti si attendono che la banca possa staccare una cedola di 2,41 euro per azione contro la precedente stima di 2,42 euro. Siamo praticamente lì ed è probabilmente per questo motivo che, nonostante la flessione, non c’è stato alcun impatto negativo sull’andamento del titolo Unicredit che anzi avanza.

Ad ogni modo quel 2,41 euro di dividendo stimato è sempre una media tra le valutazioni dei 15 analisti. In questo caso è interessante vedere cosa pensano gli analisti più ottimisti e quelli più pessimisti. La migliore stima tra le 15 formulate vede la cedola di Unicredit a 2,72 euro mentre la peggiore a 2,33 euro. Tenendo conto del dato medio e alla luce del prezzo di chiusura delle azioni Unicredit nella seduta di borsa di ieri 16 gennaio 2025, pari a 41,92 euro, il dividendo porterebbe ad un rendimento pari al 5,75 per cento (dividend yield). Niente male.

Anche stime sul 2025 dal consensus degli analisti

Oltre alle stime sull’esercizio 2024, il consensus raccolto da Unicredit ha riguardato anche il 2025. La banca dovrebbe chiudere l’esercizio appena iniziato con un utile netto pari a circa 9,18 miliardi di euro, rispetto alla precedente indicazione di 9,28 miliardi di euro e un utile netto post AT1 & Cashes in area 8,69 miliardi di euro, leggermente sotto ai 8,82 miliardi di euro che erano stati indicati nella precedente stima. In conseguenza alla revisione di questo dato anche la previsione di utile per azione EPS è stata rivista da 6,25 euro a 6,16 euro.

Secondo il consensus degli analisti, inoltre, il margine di intermediazione dovrebbe attestarsi a quota 23,98 miliardi di euro praticamente sullo stesso livello dei 23,97 miliardi di euro indicati in precedenza mentre il risultato netto di gestione a dine 2025 dovrebbe essere pari a 13,47 miliardi.

In relazione alla remunerazione degli azionisti, quindi parliamo di dividendo Unicredit 2026 a valere sull’esercizio 2024, la cedola dovrebbe essere pari a 3,14 euro. Questa è la media mentre il range indicato è compreso tra un minimo di 2,6 euro (la previsione peggiore) e un massimo di 3m41 euro che invece è la stima più alta.

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