Quella di oggi non è una giornata particolarmente brillante per le azioni Unicredit. Come tutte le quotate del settore bancario, anche Piazza Gae Aulenti è in ribasso. Nel primo pomeriggio le quotazioni della banca segnano una flessione dell’1,1 per cento poco sopra ai 46 euro. Il calo non deve impensierire più di tanto perchè la big del settore bancario resta colorata di verde sia nella prestazione su base annua che in quella su base mensile. Rispetto ad un mese fa, i prezzi sono più alti del 15 per cento mentre anno su anno siamo attorno al 55 per cento.

mobile trading e logo Unicredit
Target price Unicredit – MeteoFinanza.com

Le percentuali sono la dimostrazione dell’ottimo stato di salute della quotata. Il punto è che tutto questo ha anche un risvolto potenzialmente negativo della medaglia. Se un titolo cresce tanto, infatti, il margine per un ulteriore rialzo potrebbe stringersi. Questa è una sorta di tendenza e non di regola generale. E infatti nel caso di Unicredit non vale neppure. La big del settore bancario italiano ha infatti lo spazio per salire ancora nonostante il già forte verde. A lasciarlo intendere sono stati ben tre diversi analisti intervenuti sul titolo nelle ultime ore.

Tutte e tre hanno rivisto al rialzo il target price. Un vero e proprio record che i trader dovrebbero tenere in considerazione prima di posizionarsi sul titolo Unicredit. A tal riguardo ricordiamo che uno dei più importanti broker sul mercato, eToro, ha di recente lanciato il comodo servizio di trading nazionale che è molto utile quando si parla di azioni italiane.

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Quale è il prezzo giusto delle azioni Unicredit?

Parlare di target price significa parlare di prezzo più corretto di un titolo. In quest’ottica Unicredit proprio oggi ha incassato ben tre valutazioni molto interessanti.

HSBC e Equita hanno infatti confermato il loro rating buy sulla banca con target price che in entrambi i casi è stato portato a 54 euro. Il messaggio di entrambi questi esperti è molto chiaro: le azioni Unicredit sono da comprare perchè anche il loro potenziale di upside calcolato sulla base degli attuali valori della quotata è molto ampio. La view di Equita e HSBC sulle azioni Unicredit è decisamente bullish.

Da questa valutazione si scosta quella della terza casa di analisi intervenuta sul titolo bancario italiano: Deutsche Bank. Gli esperti tedeschi, infatti, restano hold sulle azioni Unicredit pur ammettendo che i prezzi possono salire fino a 50,6 euro. Anche in questo caso il target price è più alto di quello precedente e soprattutto di quelle che sono le attuali quotazioni della banca. Quindi, nonostante sia più compresso, c’è comunque un potenziale di rialzo.

E del resto non può essere diversamente considerati i tanti stimoli che la banca guidata da Orcel ha e potrebbe continuare ad avere nei prossimi mesi. I dossier aperti, a partire da quello sull’OPS su MPS sono tanti. La visibilità del titolo è quindi garantita.

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