Cambio euro dollaro analisi tecnica 15 – 19 febbraio 2021

Il cambio EUR/USD continua a crescere al di sopra di 1,21 in un clima di propensione al rischio, considerato che l’ottimismo sui vaccini e la nuova attenzione degli analisti finanziari sugli stimoli statunitensi stanno miglioramento il sentimento di mercato. Per quanto concerne i dati macro, oggi è sotto osservazione la produzione industriale europea, mentre i mercati statunitensi sono chiusi.

In questo scenario, il cambio euro dollaro sta beneficiando di uno slancio al rialzo sul grafico a quattro ore ed è scambiato sopra le medie mobili semplici a 50 e a 100. Il primo tentativo della coppia di rompere il livello della media mobile semplice a 200 è tuttavia fallito, anche se rimane pur sempre nell’orbita. Il livello di resistenza di 1,2150 è il primo da superare (è stato il massimo della scorsa settimana), e potrebbe influenzare in modo decisivo il comportamento del cambio nelle ore successive. Più in alto, il top di metà gennaio di 1,2190 e 1,2225 sono i prossimi livelli di resistenza che vale la pena osservare.

Il supporto attende a 1,2080, e poi a 1,2055. Più in basso, 1,20 e 1,1950 sono altri livelli di supporto da testare.

Complessivamente, comunque, lo scenario sembra essere favorevole per l’euro, e almeno tre buoni e distinti motivi.

Focus sugli stimoli

L’ex presidente Donald Trump è stato assolto per incitamento all’insurrezione, poiché la maggioranza che ha votato per condannarlo non ha raggiunto i due terzi come richiesto dalla Costituzione. Sebbene gli analisti politici si stiano interrogando sulle implicazioni per il lacerato Partito Repubblicano e per l’intera nazione, per gli investitori significa solo una cosa, ovvero che il focus ritorna allo stimolo.

Ricordiamo in tal proposito che il presidente Joe Biden mira a far passare fino a 1,9 trilioni di dollari di stimoli, ma che probabilmente si accontenterà di meno: molto dipenderà dai colloqui con i membri conservatori del suo partito democratico. Per i mercati, più e prima è, meglio è. Il processo di Trump ha intasato l’agenda del Senato, ma ora che tutto è stato mandato in archivio, ci si può finalmente dedicare a questo tema fondamentale.

Ottimismo sui vaccini

Una ricerca su larga scala in Israele ha mostrato che il vaccino di Pfizer è efficace al 94%, e nonostante la variante britannica. Lo studio ha confrontato 600.000 persone che hanno ricevuto due dosi con altre 600.000 che non le hanno ricevute, e ha controllato vari fattori. Un alto livello di efficienza è stato riscontrato in tutti i gruppi di età.

Gli Stati Uniti e il Regno Unito continuano con la loro campagna di immunizzazione, con la Gran Bretagna che ha raggiunto la soglia dei 15 milioni di persone. Sebbene il resto dell’Europa sia in ritardo, il ritmo è aumentato negli ultimi giorni, dando così nuova speranza che si possa uscire da questa crisi entro l’anno. Inoltre, i casi di coronavirus e i decessi stanno diminuendo nella maggior parte dei Paesi della zona euro.

Stabilità italiana

L’ex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi è diventato il primo ministro italiano dopo aver raccolto una larga maggioranza dai partiti politici del paese. La nomina di Draghi ha già spinto i rendimenti dei titoli di Stato italiani in basso, e il suo peso potrebbe permettergli di impiegare efficacemente i fondi europei e avere anche un impatto positivo sulle prossime mosse economiche dell’UE.

Tuttavia, è ben noto che la politica italiana sia molto complessa, e le scelte difficili possono rendere arduo il compito di Draghi. In ogni caso, una ritrovata dose di stabilità nella terza economia più grande dell’area euro è sicuramente un fattore positivo per la valuta comune.

Vuoi provare a fare trading sul cambio euro dollaro? Scopri le potenzialità del conto demo di eToro! È gratuito e hai subito a disposizione 100.000$ virtuali da usare senza rischi per il tuo test!

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.