Solitamente le famiglie italiane sono propense ad un investimento semplice, redditizio e sicuro. Lo sono state nel passato e tendono (anche se con qualche limitazione) ad esserlo nel futuro. Molte di esse hanno da sempre guardato (ed ancora oggi continuano a farlo) ai conto deposito come una delle migliori soluzioni offerte dal mercato, magari cercando un ipotetico conto deposito Poste Italiane.
Nello specifico hanno sempre cercato proposte d’investimento di Poste Italiane o un conto deposito postale. Sono ancora oggi in tanti coloro che vogliono affidare i propri soldi e i propri risparmi al gruppo Poste Italiane; una tendenza che possiamo dire si tramanda di generazione in generazione e che continua in modo forte anche oggi, nonostante ci siano delle valide alternative offerte dalle banche concentrate proprio su questo tipo di servizi.
Ecco il motivo per il quale noi in questa guida vogliamo analizzare le alternative al conto deposito Poste Italiane, dato che come vedremo più avanti questo istituto non ne dispone di uno.
Prima di tutto tenevamo a precisare che Poste Italiane è un gruppo presente non solo nel settore della logistica ma è anche attivo nel settore risparmio. Esso offre dei prodotti che sono ritagliati principalmente intorno alle esigenze dei piccoli risparmiatori e delle famiglie.
In questa guida analizzeremo dunque le proposte simili a un ipotetico conto deposito di Poste Italiane e tutte le alternative e le offerte che il gruppo mette a disposizione del risparmiatore.
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Indice
- 1 Conto deposito Poste Italiane: cos’è?
- 2 Investimenti postali: libretto di ultima generazione
- 3 Libretto Postale di Poste Italiane: proposte d’investimento
- 4 Libretto Postale: interessi e tipologie d’investimento
- 5 Buoni Postali 7%: Cosa sono i Buoni fruttiferi Postali?
- 6 Buoni fruttiferi postali e conti deposito: punti in comune
- 7 Buoni fruttiferi postali vs. conti deposito: differenze
- 8 Conviene investire in Buoni fruttiferi postali?
- 9 Obbligazioni Poste Italiane
- 10 Deposito titoli
- 11 Conto deposito Poste Italiane: tasse, interessi ed opinioni finali
Conto deposito Poste Italiane: cos’è?
Il primo elemento da considerare è la non esistenza di un conto deposito Poste Italiane. A differenza di quello che si possa pensare, oggi Poste Italiane non offre un conto deposito. Anche se il gruppo rimane uno dei più attenti nei confronti delle necessità di risparmio delle famiglie e dei piccoli risparmiatori in generale, non offre il conto deposito. Esso non è mai stato contemplato nel novero di servizi che vengono offerti da Poste Italiane.
Se vuoi investire con il conto deposito, allora si deve optare per un altro istituto di credito. Diversamente, continua a leggere il nostro approfondimento, all’interno del quale troverete delle valide alternative offerte da poste Italiane per i vostri risparmi.
In pratica analizzeremo le proposte di Poste Italiane rapportandole poi al conto deposito offerto dalle banche.
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Investimenti postali: libretto di ultima generazione
Abbiamo detto che non esiste un conto deposito Poste Italiane. Allo stesso tempo possiamo dire che il gruppo offre delle ottime soluzioni che si adattano a piccoli e medi risparmiatori. Offre in modo particolare i libretti postali che sono da molti considerati come delle valide alternative al conto deposito.
I libretti postali, per diverso tempo, sono stati luno strumento che ha aiutato e aiuta ancora oggi molte famiglie a mettere qualcosa da parte. In molti casi il libretto è stato utile al fine di creare un piccolo capitale per i più piccoli della famiglia.
Il libretto postale è disponibile in moltissime versioni. Non tutti però amano il libretto postale, non certo perché non sia uno strumento sicuro, ma perché i rendimenti (un po’ come è successo a tutto il settore degli strumenti di risparmio a bassissimo rischio) sono scesi in modo considerevole. L’interesse pari a zero ha quasi reso l’investimento in libretti postali una pessima opportunità. Non è consigliabile neanche per coloro che vogliono mettersi al riparo dall’inflazione.
Il libretto postale, a prescindere dalla forma scelta e utilizzata, si contraddistingue per alcune caratteristiche che di seguito analizzeremo.
Il primo punto riguarda proprio la possibilità di gestire il libretto in modo interattivo e soprattutto per via telematica. In questo caso parliamo di libretto postale online. Questo lo rende molto simile ad un normale conto deposito online, ma la sua caratteristica principale è che non prevede alcun vincolo.
Il secondo elemento invece è il rendimento. Questo è basso, sia che si tratta di un conto deposito, sia che si tratti di un libretto postale. Infatti gli interessi sono compresi tra lo 0,001% e lo 0,01% su base annua. Ovviamente qui si parla di interessi al netto delle spese. Anche se minimi sono comunque presenti e sono pari ad un massimo di 10 € ogni 10.000 € investiti.
Si deve anche considerare che, nonostante siano dei rendimenti bassi, la situazione non cambia neanche che si opta per un altro istituto. Non ci sono rendimenti interessanti e non vi è la possibilità di ottenere rendimenti ottimi nel medio e breve periodo. Gli interessi su libretti postali sono direttamente collegati ai rendimenti delle obbligazioni statali italiane.
Conto deposito poste Italiane: alternative bancarie con vincoli
In breve, se si vuole un conto deposito si deve per forza di cose optare per rivolgersi altrove, diversamente è possibile optare per uno dei prodotti offerti da poste Italiane. Ad oggi ci sono banche che offrono questo servizio. È possibile scegliere una di queste banche tenendo conto della presenza di:
- Vincoli
Il conto deposito prevede il blocco delle proprie somme di denaro. È possibile optare anche per una versione conto deposito senza vincoli; in questo caso, però, il rendimento deve essere basso.
- Tasso di interesse
Anche il tasso di interesse deve essere preso in considerazione, quando si sceglie un conto deposito. In questo caso si deve optare per un investimento vincolato. Ricordiamo anche che a prescindere dal vincolo o meno, si tratta di una forma d’investimento completamente sicura fino a 100.000 euro. Ecco il motivo per il quale (possedendo cifre inferiori al massimo di 100.000 €) è opportuno optare per prodotti che possano offrirti tassi di interesse elevati.
>>Maggiori dettagli e approfondimenti sulla sicurezza bancaria sono disponibili su: Cos’è il bail-in e cosa significa<<
- Spese accessorie
Infine sono da prendere in esame anche le spese del conto deposito, che solitamente sono nascoste e che devono essere necessariamente considerate ancor prima di affidare i capitali a questo o a quell’altro conto.
Anche se Poste Italiane non offre alcun tipo di conto deposito, è possibile sempre trovare il giusto investimento, quello che meglio di altri si adatta alle vostre esigenze. In questo caso, basta guardarsi intorno.
Libretto Postale di Poste Italiane: proposte d’investimento
A questo punto passiamo a setacciare tutte le offerte di Poste Italiane al fine di renderci conto quali sono le valide alterative al conto deposito.
La prima domanda da porsi è: quanto si guadagna con il libretto postale? Quali sono gli interessi su libretti postali?
Purtroppo oggi (come detto in precedenza) con il libretto di risparmio non è possibile ottenere degli ottimi guadagni. Al massimo lo possiamo considerare come un modo alternativo di conservazione del proprio denaro. Allo stesso tempo si possono ottenere dei semplici e lievi riconoscimenti monetari ma nulla di più e soprattutto dopo un certo numero di anni.
Il problema di questo basso rendimento lo si deve in modo particolare al legame esistente tra il libretto postale e i rendimenti dei BOT dello Stato Italiano. Non ci resta che passare ad analizzare quelle che sono le valide alternative offerte da Poste Italiane ai conti deposito.
Buoni fruttiferi postali e conti deposito: perché investire con questi strumenti?
Se si è in una fase di incertezza dei mercati finanziari, sicuramente non è semplice trovare dei rendimenti ottimali. Questo vuol dire che non si ha la possibilità di trovare l’investimento giusto al fine di far fruttare al meglio i propri risparmi.
I titoli azionari al momento non offrono delle grandi possibilità di rendimento. Questo lo si deve l’andamento turbolento degli indici globali. Anche il mercato dei bond sovrani europei non sembra offrire dei grossi rendimenti. Da qui ne deriva che i tassi di interesse spesso non valgono l’investimento.
La conseguenza? Molti investitori hanno deciso di abbandonare questi titoli.
Una valida alternativa all’investimento è rappresentata dai buoni fruttiferi postali (Bfp) e dai conti deposito. A prescindere dallo strumento utilizzato, entrambi offrono rendimenti piuttosto bassi (possiamo parlare più di risparmio che non di investimento). Essi offrono la possibilità di non esporsi al rischio di mercato e di non avere un rendimento certo tale da poter avere indietro per intero il capitale investito.
Si tratta a ben vedere di due differenti tipologie di investimento che non offrono grandi rendimenti ma che permettono di mettere al sicuro il proprio capitale. Questo invece non avviene con altri tipi di investimenti, i quali mettono comunque a rischio i vostri soldi investiti.
Libretto Postale: interessi e tipologie d’investimento
Al fine di rispondere alle esigenze dei tanti clienti e sopperire alla mancanza di un conto deposito Poste Italiane ha deciso di mettervi a disposizione diverse tipologie di libretti postali. In questo caso è possibile scegliere la tipologia che più si adatta alle vostre esigenze e come accennato, è possibile decidere di aprire un libretto postale anche se siete minorenni.
Vediamo nel dettaglio l’offerta di Poste Italiane.
Libretto Postale Smart
Si tratta del libretto postale di ultima generazione. Esso permette di avere a disposizione un tasso di interesse maggiore rispetto a quello generalmente previsto sulle somme libere. Il libretto in questione è stato pensato soprattutto per le nuove generazioni.
Il libretto postale Smart si può gestire direttamente da applicazione o anche direttamente dal sito online. Grazie a questo libretto è possibile anche sottoscrivere dei buoni postali fruttiferi dematerializzati.
Libretto postale online Ordinario
È considerato una valida alternativa al conto deposito ed è rappresentato dal classico libretto che ha accompagnato generazioni intere di lavoratori. Il libretto ordinario è adatto soprattutto ai pensionati, ovvero a coloro che ormai da anni hanno smesso di lavorare. È molto spesso utilizzato per ricevere gli accrediti personalizzati INPS oppure INPDAP. Si potrà anche prelevare e versare del denaro in ogni ufficio postale d’Italia. A richiesta è possibile optare anche per la Carta Libretto.
Questo libretto, come il precedente, permette di sottoscrivere i buoni fruttiferi postali dematerializzati.
Libretto postale dedicato ai minori
Si tratta di un libretto che potrà essere aperto con un soggetto minorenne. Anche se il libretto è limitato nello svolgere determinate operazioni, è possibile eseguirne alcune come ad esempio la gestione completa di una piccola somma di denaro. Il libretto dedicato ai minori è utile anche a chi ha interesse ad avvicinarsi al mondo finanziario già da piccoli. I minori possono comprendere grazie al libretto il vero valore del denaro.
Esistono tre tipologie di libretto per minori.
Io cresco
La prima tipologia ha questo nome. Esso ha come destinatari i bambini con età compresa tra gli 0 e i 12 anni.
Io cresco 2
La seconda tipologia di conto ha sempre lo stesso nome, ma si rivolge ai ragazzi tra i 12 e i 14 anni in quanto offre la possibilità per questi di effettuare operazioni come versare e prelevare. Il tutto si pone come obbiettivo quello di avviare il ragazzo verso la consapevolezza delle operazioni di prelievo e deposito.
Io capisco
Infine, la terza categoria è riservata ai soggetti con età compresa tra i 14 e i 18 anni e permette a questi di comprendere il risparmio e di gestire il proprio denaro. Ricordiamo che queste soluzioni se sono state sottoscritte dal primo gennaio del 2016, oggi offrono un tasso annuo nominale lordo pari allo 0.01%. Esse non sono legate a nessuna spesa di apertura e gestione conto. Sono invece soggette solo agli oneri fiscali.
Libretto postale giudiziario
Questo libretto lo si può utilizzare in determinati casi eccezionali e serve esclusivamente per gestire e accogliere il denaro proveniente da procedimenti giudiziari. Occorre ricordare che grazie a questo particolare libretto postale è possibile prelevare e versare denaro solo in determinati uffici postali, ovvero quelli abilitati a compiere operazioni di questo genere.
Buoni Postali 7%: Cosa sono i Buoni fruttiferi Postali?
Definiamo con il termine buoni fruttiferi postali dei particolari titoli emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti. Essi sono garantiti dallo Stato Italiano e sono distribuiti nel nostro paese direttamente da Poste Italiane. In pratica i buoni postali permettono di utilizzare e maturare degli interessi, ovvero una somma di denaro sul capitale versato. Chi investe in buoni fruttiferi postali potrà ritirare in qualsiasi momento l’intera somma versata. Potrà anche ritirare gli interessi annessi (se sono stati maturati).
I BFP sono suddivisi per categorie ed hanno una durata ed un interesse differente; possono essere maturati in base a dei criteri specificati al momento della sottoscrizione.
Il conto deposito (che ripetiamo non è offerto da Poste Italiane) è invece un conto bancario di risparmio che permette di maturare degli interessi sul capitale versato. I conti deposito si dividono in due categorie:
- Liberi: è possibile optare per il ritiro, in qualsiasi momento, della somma versata con annessi interessi (se maturati).
- Vincolati: è possibile ritirare una somma versata (dietro pagamento di penali o restituendo gli interessi versati).
I conti deposito sono al momento erogati dalle banche. Il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi fa da garante.
Buoni fruttiferi postali e conti deposito: punti in comune
Vi è un comune denominatore tra BFP e Conti Deposito: essa riguarda la sicurezza. I BFP sono garantiti dallo Stato; i conti deposito hanno come garanzia l’eventuale intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD). Questo vuol dire che la scelta non deve essere fatta in base alla sicurezza del prodotto in quanto entrambi hanno una solida garanzia alle spalle.
Vi è poi un altro elemento che accomuna entrambe le categorie; si tratta della possibilità di ritirare quando si vuole il proprio investimento. Lo si può ritirare anche la somma per intero. Questo avviene per i conti deposito non vincolati.
C’è poi un però!
Non si possono ritirare i propri fondi prima di un determinato periodo di tempo; in questo caso parliamo di un periodo minimo di attesa (che varia tra i 6 e i 12 mesi). In questo caso non è possibile maturare degli interessi sui Bfp e quindi non è possibile incassare i rendimenti in corso di maturazione. Tutti i conto deposito invece godono di una diversa situazione; gli interessi vengono accumulati di giorno in giorno ma erogati in periodi prestabiliti.
Buoni fruttiferi postali vs. conti deposito: differenze
Le differenze tra i due prodotti si riscontrano in primo luogo sul differente regime fiscale. I rendimenti sui BFP sono tassati al 12,5%; invece i rendimenti sui conti deposito sono tassati al 26%. Se si guarda la regime di tassazione, è preferibile optare per i Bfp piuttosto che i conti deposito. Se invece si deve considerare l’Imposta di bollo essa è applicata su entrambi i prodotti con un importo pari al 2 x 1000 sulla somma versata.
Un’altra importante differenza è quella relativa alla possibilità di intestare un BFP a minorenni in modo da garantire al minore una rendita che potrà incassare al momento del compimento del 18° anno di età.
Vi è poi un’altra rande differenza; essa riguarda gli interessi offerti dai due strumenti. Anche qui si deve considerare che il modo in cui si intende investire il capitale se effettuare dei depositi o se invece si sottoscrivono dei Bfp. Questo varia in base al tempo d’investimento; se di lungo periodo, allora meglio scegliere i Bfp che rappresentano la soluzione migliore visto e considerato che i rendimenti di questi crescono con l’aumentare del tempo di sottoscrizione e sono per altro effettivi.
Se invece si sceglie per investire con il conto deposito si deve sapere che questo avverrà optando per un sistema vincolato o un sistema libero. Non è invece consigliabile visto che gli interessi sono più bassi data l’applicazione degli interessi di conto deposito libero. Nel caso in cui le esigenze sono diverse, allora è consigliabile utilizzare il conto deposito vincolato o libero in base al periodo. Se si tratta di investimenti legati a tempi stretti, allora essi possono offrire rendimenti maggiori rispetto ai BFP.
Tutti gli investitore sono chiamati a decidere in base alle proprie esigenze a quale dei due modelli affidarsi. Questo al fine di scegliere l’investimento più idoneo.
Conviene investire in Buoni fruttiferi postali?
Si tratta di una delle migliori forme di investimento. Questo lo dicono le opinioni dei consumatori i quali hanno scelto di investire con Poste Italiane. I buoni fruttiferi postali li possiamo considerare come un mezzo di investimento molto richiesto perché non solo sono sicuri ma anche perché vengono gestiti dalla Cassa di Depositi e Prestiti dello Stato Italiano.
In sostanza, molti optano per questo investimento in quanto possono ottenere la restituzione del capitale investito e degli interessi maturati senza vincolo. Ovviamente parliamo di una restituzione del capitale al netto degli oneri fiscali. Naturalmente se si mantiene l’investimento sino allo scadere degli anni previsti, il guadagno finale sull’investimento sarà certamente superiore.
Buoni fruttiferi dedicati ai minori
Si tratta della forma di risparmio e d’investimento maggiormente scelta dalle famiglie Italiane che hanno un figlio di età compresa tra i 6 mesi e i 16 anni. Il buono sarà gestito dai genitori o tutori e familiari. Esso prevede l’incasso della somma di denaro maturata al raggiungimento dei 18 anni. Si tratta di un investimento a lungo periodo con un ritorno dell’investimento molto positivo, in quanto non viene influenzato dall’andamento dei mercati.
Buoni fruttiferi Ordinari
I buoni fruttiferi ordinari prevedono un rendimento annuo lordo che va dallo 0,05% allo 0,93% (per chi sceglie la scadenza a 20 anni). Il rendimento naturalmente è dato anche dal fattore capitale, ovvero dei soldi che si sceglie di depositare e di investire nel buono fruttifero. Il capitale investito in questa categoria è comunque a rischio.
In qualsiasi momento lo si desidera, è possibile scegliere di rientrarne in possesso. Il rendimento offerto viene stipulato in fase contrattuale. Esso prevede un tasso fisso crescente e gli interessi maturati vengono versati ogni anno sul buono fruttifero.
Buoni fruttiferi postali 3 anni plus
Si tratta di un prodotto dedicato interamente a chi desidera investire con Poste italiane i propri risparmi. Optano per questa scelta tutti i risparmiatori che non vogliono perdere neanche un centesimo e vogliono la massima sicurezza in un periodo di tempo limitato.
I buoni fruttiferi 3 anni plus consentono di ottenere:
- Rimborso del capitale investito inizialmente;
- Un rendimento a tasso variabile anche se sicuramente superiore a quelli a tasso fisso a 20 anni.
- Tassazione agevolata del 12,50%.
Obbligazioni Poste Italiane
Infine, tra le valide alternative al conto deposito bancario, Poste Italiane offre le sue obbligazioni, che sono titoli di credito e rappresentano esattamente un prestito per il risparmiatore nei confronti dell’ente specifico. Queste sono a tempo determinato.
Solo alla fine del periodo del contratto (delle obbligazioni), l’ente è obbligato a rimborsare il capitale investito con l’aggiunta di interessi, considerati come rendimenti, fissati per altro al momento del contratto. Il rendimento potrà essere di natura fissa o variabile. Esso viene calcolato su base annua.
Tra le obbligazioni Poste Italiane migliori, al momento segnaliamo Plan Vanilla (titoli emessi dai principali gruppi bancari internazionali e nazionali) in quanto riconosco all’acquirente un interesse crescente fisso. Esso viene pagato tramite diverse soluzioni:
- Periodicamente;
- Unica soluzione.
Al fine di sottoscrivere uno dei servizi offerti da Poste Italiane, non devi far altro che rivolgerti all’ufficio finanziario di Poste Italiane. Al fine di sottoscrivere un contratto con uno dei sistemi di investimento che abbiamo proposti in precedenza, si deve possedere:
- Un libretto di risparmio nominativo;
- In alternativa al precedente libretto è possibile possedere un conto Banco Posta;
- Un documento di identità.
Se non si possiedono un libretto di risparmio o un conto Banco Posta, si può optare per aprirne uno immediatamente prima di effettuare l’investimento proposto.
Deposito titoli
Il Deposito Titoli di Poste Italiane permette a tutti i clienti di poter custodire i propri risparmi con un servizio che mantiene tutte le registrazioni contabili. Allo stesso tempo si tratta di un’operazione che offre interessi e dividendi. In questo modo si può tenere sotto controllo il proprio portafoglio titoli seguendo le operazioni che sono state effettuate, come addebito di spese o possibili utili ed eventuali perdite.
Per aprire un Deposito titoli è necessario aprire un Conto BancoPosta ed entrambi possono essere richiesti direttamente presso un qualsiasi ufficio postale. Si potrà investire sul Deposito Titoli sottoscrivendo un apposito contratto per la prestazione dei servizi e anche per le attività di investimento in un ufficio postale.
Ricordiamo infine che il Deposito Titoli è uno particolare tipo di conto, utilizzato appositamente per conservare i risultati degli investimenti come lo sono i titoli pubblici, o anche le operazioni di compravendita legate a strumenti finanziari o anche quote di fondi comuni d’investimento, per le obbligazioni e per le azioni. Questo è abbinato al conto corrente. Su quest’ultimo saranno addebitate le imposte di bollo e le commissioni. Sempre su questi saranno poi accreditati i guadagni maturati grazie ai titoli come cedole e dividendi azionari.
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Conto deposito Poste Italiane: tasse, interessi ed opinioni finali
Sono sempre più le persone che al giorno d’oggi cercano di assicurarsi un conto deposito presso istituti finanziari rinomati e di rilievo internazionale. Come detto però Poste Italiane non offre questo prodotto ma ci sono delle valide alternative. Si segnala però che tutti i risparmiatori che aprono un conto presso una banca di una certa rilevanza o presso un Istituto di credito di alto calibro possono ottenere dei benefici incredibili.
Grazie al conto deposito è possibile mantenere le proprie risorse monetarie al sicuro, ovvero lontano da occhi indiscreti e si possono gestire comodamente i fondi in modo completo.
Tuttavia, non sono rari i casi che portano al crollo come anche alla bancarotta dei colossi finanziari. Se questo avviene solo i capitali depositati fino a 100.000 € sono garantiti. Ecco il perché Poste Italiane non opta per questo strumento, ma offre ben differenti soluzioni, legate al Libretto Postale. Il libretto è utilizzato dalla maggior parte di persone al fine di mettere al sicuro i propri risparmi anche perché esso offre maggiori privilegi a tutti i suoi clienti. Anche se non offre un conto deposito, Poste Italiane è una soluzione ottimale per tutti gli investimenti.
Conto deposito alternativo ai libretti postali
Se sei alla ricerca di valide alternative al conto deposito poste Italiane (che non esiste), allora meglio analizzare le guide di seguito riportate. Questi conto deposito ricordiamo che non offrono interessi che potranno essere paragonati ai tassi offerti nei precedenti periodi. Si tratta di interessi di molto inferiori a prescindere dalla banca utilizzata e dal conto scelto.
- ContoSuIBL vincolato: conto deposito IBL Banca
- Conto Green: il conto deposito di Banca Popolare di Cividale
- Viviconto: conto deposito online ViViBanca
- onto Deposito WebSella di Banca Sella: conviene?
- Conto Deposito Rendimax Banca Ifis: Opinioni, Commenti e Interessi
- FCA Bank Conto Deposito: conviene? Recensione e opinioni
- Conto Progetto: il conto deposito di Banca progetto
- Banca Farmafactoring Conto Facto: conto deposito online
- Conto Deposito YouBanking: Opinioni e Recensioni
- Creval conto deposito: ContoInCreval protetto
- Conto deposito Chebanca: interessi netti e costi. Recensione completa
- Esagon: conto deposito recensione completa e opinioni sul conto di Credito Fondiario
- Conto deposito Mediolanum: recensione completa, opinioni e rendimento
- Widiba conto deposito online conviene? Che interessi offre, opinioni e recensioni
- Conto Deposito Santander conviene? Opinioni e recensioni
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