Ex CEO di FTX vicino alla scarcerazione: la crypto FTT schizza in alto

Sam Bankman-Fried, l’ex CEO del exchange in bancarotta FTX, è tornato a far parlare di sé sui social dopo due anni di silenzio. 

Il ritorno di Sam Bankman-Fried 

L’account di Sam Bankman-Fried su X (ex Twitter), dove è noto come SBF, ha pubblicato un thread sul tema dei licenziamenti in america, suscitando immediatamente speculazioni e movimenti nel mercato delle criptovalute. Poche ore dopo i post di SBF, il token $FTT, legato all’exchange ormai fallito FTX, ha registrato un’impennata di oltre il 29%, passando da circa 1,55 a 2,07 dollari prima di rintracciare a 1,68 dollari.

Bankman-Fried è attualmente detenuto nel Metropolitan Detention Center di Brooklyn, dove sta scontando una condanna a 25 anni per frode e cospirazione. Nonostante i detenuti nel carcere di Brooklyn non abbiano accesso diretto a internet, il suo account ha pubblicato una serie di commenti ironici sui recenti licenziamenti nel governo, facendo riferimento alla decisione dell’amministrazione Trump di ridurre drasticamente il numero di dipendenti pubblici.

Ha ironizzato sul fatto che anche lui, come i dipendenti pubblici, non controlla la email da qualche centinaio di giorni, sottolineando che la disoccupazione non è così rilassante come potrebbe sembrare. Ha inoltre affermato che spesso i licenziamenti non sono colpa dei lavoratori, ma della cattiva gestione interna delle aziende e degli enti pubblici.

Trump, Elon Musk e il dipartimento DOGE

Le dichiarazioni di Bankman-Fried arrivano in un momento in cui l’amministrazione Trump, attraverso il nuovo Dipartimento per l’Efficienza Governativa (DOGE) guidato da Elon Musk, ha licenziato circa 95.000 dipendenti pubblici, con la possibilità di ulteriori tagli in futuro. In questo contesto, le parole di SBF hanno alimentato nuove speculazioni, soprattutto in relazione alla sua possibile scarcerazione.

Negli ultimi mesi, Bankman-Fried ha cercato di ottenere un perdono presidenziale da Donald Trump, il quale ha recentemente graziato Ross Ulbricht, creatore del popolare e-commerce sul dark web “Silk Road”. L’ex CEO di FTX ha apertamente criticato l’amministrazione Biden, sostenendo che il suo processo sia stato influenzato da un eccesso di zelo da parte dei procuratori, e sta portando avanti un appello per annullare la sua condanna. Tuttavia, secondo alcune piattaforme di previsione come Polymarket, le probabilità di una grazia presidenziale entro fine Aprile sono solo del 3%.

Il mistero dell’account X

L’inaspettata attività sul suo account X ha dato il via a teorie sul suo coinvolgimento nel mercato delle criptovalute. Un altro account, apparentemente legato a lui, ha pubblicato l’indirizzo di uno smart contract, affermando senza prove di aver ricevuto il perdono di Trump e di lavorare ora per DOGE, l’ente governativo guidato da Musk. Questa mossa ha scatenato un’ondata di speculazioni, aumentando il volume di scambi su un nuovo token associato a quell’indirizzo.Non è chiaro chi stia effettivamente gestendo l’account di Bankman-Fried su X, ma il solo fatto che il suo nome sia tornato sulla scena ha avuto un impatto significativo sul mercato.

Gli investitori di $FTT sembrano scommettere su una sua possibile scarcerazione e in un suo ritorno nel mondo crypto, alimentando un’ondata di acquisti speculativi. Proprio nello scorso mese è iniziata la procedura di rimborso per i creditori di FTX a seguito della procedura fallimentare, ed i primi ad essere soddisfatti sono stati coloro che avevano un credito inferiore ai 50.000 dollari.

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