Le Candlesicks non sono che una forma di rappresentazione grafica dei prezzi, forse si tratta della rappresentazione che meglio di tante altre è in grado di far percepire l’eterna lotta tra compratori e venditori su un mercato, ma cosa più importante il cambio della votatilità su un mercato. Si tratta di una metodologia di trading che nessun trader può ignorare e noi andremo a breve a conoscerne i vantaggi, ma prima vedremo qualche nozione di cultura generale sulla nascita del grafico candlestick, perchè la sua storia è molto interessante.
Le origini del grafico candlestick
Le origini delle candlesicks sono molto antiche, alcuni esperti ne fanno risalire la nascita addirittua al XVII secolo nel paese del sol levante, il Giappone per l’appunto. Questa tecnica veniva utilizzata nei mercati giapponesi come strumento operativo nella speculazione sulle contrattazioni del riso. Alcuni mercanti più intelligenti cominciarono ad utilizzare le candlestick per analizzare l’andamento del prezzo dei contratti nel mercato del riso, sue secoli prima di Dow (moderno sviluppatore della teoria sui movimenti degli indici di borsa). Il primo personaggio passato alla storia per aver studiato i prezzi passati per poter effettuare la previsione di quelli futuri attraverso il candlestick è il leggendario Munehisa Homma (1724-1803), che si fece una fortuna facendo trading sul mercato del riso qusi 300 anni fa, sembra fantascienza ma questa storia divertente è comunque vera!
Come si presenta un grafico candlestick
Il grafico candlestick si presenta come segue:
Per meglio comprenderne la valenza prendiamo in considerazione un solo aspetto del grafico e per la precisione, una sola candela.
Questa che vedi è una candlestick, ciò che la caratterizza è:
Prezzo di apertura
Il prezzo di apertura si trova alla base del real body, ossia il corpo della candlestik, nel caso in cui la sessione sia stata positiva (real body verde); se la sessione risulta negativa è invece l’apice del real body a rappresentare il prezzo di apertura.
Prezzo di chiusura
Le stesse regole valgono per il prezzo di chiusura, però questa volta esso sarà alla base del real body quando la sessione risulta negativa; viceversa, quando la sessione è positiva il prezzo di chiusura si trova all’apice del real body.
Massimo raggiunto
Le linee verticali, chiamate shadow, rappresentano le oscillazioni del mercato nella sessione di riferimento. La shadow superiore rappresenta la quota massima raggiunta dal prezzo.
Minimo raggiunto
La linea, o propriamente detta shadow, inferiore rappresenta il minimo raggiunto dal prezzo nella sessione.
Il corpo della candlestick, chiamato anche real body, rappresenta la variazione (quindi la volatilità) avutasi dal prezzo di apertura a quello di chiusura. Questo dato risulta essere estremamente importante in quanto ci consente di comprendere, con un solo colpo d’occhio, se siamo in presenza di un mercato volatile, e quindi ricco di occasioni di trading, o se siamo in presenza di un mercato privo di occasioni.
Adesso abbiamo capito cosa sono le candlesticks, ma quali vantaggi offrono?
Le candlestick offrono vantaggi relativi ai segnali che nascono dall’attenta osservazione di queste, sia sul breve termine, che in caso di inversione del trend. Prevedere le inversioni del trend è molto difficile, perchè i movimenti del mercato sono caratterizzati da forte instabilità. Le candlesticks sono importanti da osservare perchè ci danno un vantaggio statistico, non rappresentano certo una teoria assoluta affidabile al 100%, ma risultano essere estremamente valide se utilizzate in ottica di strategia operativa. Sta sempre al trader interpretare questi segnali per intervenire conseguentemente sul mercato. Nel caso, ad esempio, si percepiscano segnali di inversione del trend starà al trader mettere in atto strategie specifiche per ottenere il profitto. Se vi sono segnali di un trend crescente che sta per arrestare la propria corsa sarà quindi il momento di acquistare una opzione put, se invece si ravvisa il contrario potrebbe essere il momento giusto per l’acquisto di una opzione call.
Le candlestick quindi permettono di individuare facilmente importanti variazioni che avvengono sul mercato e di localizzare altrettanto facilmente punti di inversione del prezzo che possono suggerire il momento giusto di acquisto di una opzione. Tutto resta sempre nelle mani del trader, che ha pieno potere decisionale in base alla strategia, se a breve o a lungo termine, dovrà scegliere anche il tipo di grafico.
Il concetto di TIME frame
Apriamo questa breve parentesi per spiegare il concetto di time frame, be risulta essenziale per poter comprendere come si analizza un grafico. Il time frame è essenzialmente l’unità di misura delle sessioni (singola candlesctik) che vediamo all’interno di un grafico. Esistono numerosi time frame, ma quelli più utilizzati sono:
Time frame M1
In questo time frame ogni sessione ha la durata di un minuto. Il time frame M1 è adatto per molte tipologie di opzioni binarie a breve scadenza, come ad esempio le opzioni binarie 30 secondi, 60 secondi e 5 minuti. Il grafico M1 si presenta così:
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Time frame M15
In tal caso le sessioni hanno, come avrai certamente intuito, la durata di dieci minuti. Tale time frame è particolarmente adatto per scadenze orarie. Il time frame M10 si presenta così:
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Time frame H1
Nel time frame H1, comunemente chiamato orario, una singola sessione dura 60 minuti. Questo time frame si adatta particolarmente a scadenze orarie o giornaliere. Il time frame H1 si presenta così:
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Time frame D1
Nel time frame D1 ogni sessione ha la durata di un giorno, tale time frame viene utilizzato per scadenze giornalieri, settimanali e, in alcuni casi, mensili.
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Fatta questa doverosa precisazione, torniamo a parlare delle nostre candlestick.
In linea di massima il grafico candlestick si adatta bene per strategie a lungo termine, ma risulta conveniente anche in strategie di breve durata, soprattutto se si utilizzano alcune formazioni particolari che risultano presagire una inversione.
Formazioni candlestick di inversione
Le seguenti formazioni candlestick si possono trovare in un contesto di inversione.
Come analizzare al meglio un grafico candlestick
Quando si analizza un grafico non lo si fa con leggerezza, ma come falchi in cerca di agguantare la propria preda, che in questo caso è rappresentata da buone opportunità di profitto. Vediamo adesso in pochi punti quali altre caratteristiche hanno le candlesick:
• Facili da utilizzare: questo è estremamente vero, perchè si tratta di un grafico facilmente utilizzabile sia dagli esperti sia da chi è digiuno di analisi tecnica.
• Tempistica: il grafico candlestick fornisce dati sui precedenti punti di svolta del mercato e può inviare segnali di inversione anche in poche sedute a differenza di altri tipi di grafico. Il grafico candlestick ti permette di conoscere in anticipo i punti di probabile inversione e questo ti auterà ad entrare ed uscire dal mercato con migliori tempistiche.
• Questo tipo di grafico non solo mostra l’adamento del movimento, ma la forza stessa reale, alla base del mercato.
• Sono uno strumento molto versatile che può essere facilmente combinato con sistemi di analisi quali i principali indicatori di trading e oltretutto può essere utilizato come potente strumento di trading su ogni tipo di mercato, azionario, forex, materie prime.
Tiriamo le somme
Infine vorrei ricordare che nel trading binario, come in ogni altra tipologia di strumento finanziario, è importante utilizzare diversi segnali ed indicatori combinati, al fine di massimizzare le probabilità a tuo favore. Utilizzare un solo tipo di indicatore per quanto efficace e gettonato esso sia può essere vantaggioso, ma mai quanto la forza di un segnale che scaturisce dal mettere insieme dati provenienti da diverse fonti, come anche gli andamenti macroeconomici. A prescindere dalla strategia e dagli indicatori che utilizzerai poi, è molto importante investire solo una piccola parte del denaro che hai a disposizione. La maggior parte dei traders di successo non investe su una sola operazione più del 5% del proprio capitale totale, questo serve a gestire il rischio ed il denaro a disposizione in modo corretto. Anche se il segnale di entrata a mercato ti sembra il più certo ed infallibile al mondo, c’è sempre la possibilità che sia fallace, anche solo dell’1%, è importnate per questo rischiare oculatamente il denaro.
Per approfondimenti visita la nostra sezione Analisi Tecnica – Candlestick >>
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