Intel chiude male il trimestre, ma le previsioni sono positive ed ecco perché

Nel mondo dell’informatica, un nome si distingue come una gigante: Intel. Anche se l’ultimo trimestre ha mostrato segni di cedimento, il mercato ha risposto con fiducia, portando le azioni dell’azienda di Santa Clara a crescere del 7%. Ma cosa ha suscitato questa reazione positiva?

Contrazione dei ricavi al di sotto delle aspettative

La prima sorpresa che ha conquistato il mercato è stata la contrazione dei ricavi inferiore alle aspettative degli analisti. Sebbene il calo dei ricavi sia stato evidente, Intel ha dimostrato una maggiore resilienza di quanto si potesse prevedere.

Nel terzo trimestre del 2023, Intel ha registrato ricavi pari a 14,2 miliardi di dollari, rappresentando una diminuzione del 8% su base annua. Nonostante questa flessione, il mercato ha reagito in modo positivo poiché l’azienda è riuscita a mantenere questa contrazione sotto controllo. La sua capacità di affrontare le difficoltà del mercato PC, che si trova ormai ai minimi storici, è stata evidente.

Prospettive positive per il quarto trimestre

L’altro elemento che ha sollevato gli animi degli investitori sono le prospettive per il quarto trimestre del 2023. Intel ha previsto ricavi compresi tra 14,6 e 15,6 miliardi di dollari, superando le aspettative degli analisti stimate a 14,4 miliardi.

Inoltre, gli utili per azione sono previsti a 44 centesimi di dollaro, in netto aumento rispetto ai 31 centesimi previsti dagli analisti. Queste proiezioni indicano chiaramente una prevista ripresa delle vendite, che potrebbe essere il risultato di un auspicato cambio di rotta nel mercato PC.

Mentre Intel affronta le sfide, il trimestre appena concluso è stato testimone di significativi progressi nei processi e nei prodotti. L’azienda ha lavorato costantemente alla sua strategia di trasformazione IDM 2.0, portando avanti la sua missione di detenere la leadership nella produzione di chip.

Il CEO Pat Gelsinger ha definito questo terzo trimestre come “straordinario” e ha enfatizzato i progressi continui nel perseguire questa strategia.

Analisi delle divisioni

• Client Computing Group
  Il Client Computing Group, responsabile dei chip per PC, ha generato ricavi per 7,9 miliardi di dollari, mostrando una diminuzione del 3%. Nonostante la contrazione, è interessante notare che tali entrate sono leggermente superiori rispetto alle aspettative, evidenziando la stabilità di Intel in un mercato altamente competitivo.
• Data Center & AI
  La divisione Data Center & AI ha registrato entrate per 3,8 miliardi di dollari, rappresentando una diminuzione del 10%. Anche in questo caso, le entrate sono rimaste in linea con le previsioni. Intel dovrà affrontare una concorrenza sempre più agguerrita, con aziende come Nvidia e AMD che potrebbero utilizzare la tecnologia di Arm Technologies per progettare CPU per PC Windows.

Intel Foundry Services: una crescita eclatante

Da menzionare è la notevole crescita di Intel Foundry Services, con ricavi che hanno raggiunto 311 milioni di dollari, mostrando una crescita del 299% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo settore sta diventando una parte significativa dell’azienda, e Intel sta investendo in modo massiccio in questa direzione, nonostante la recente rinuncia all’acquisizione di Tower Semiconductor, che ha comportato una penale di oltre 300 milioni di dollari.

Come abbiamo visto, Intel sta affrontando le sfide con determinazione, dimostrando una notevole resilienza e prospettive positive per il futuro. Il mercato ha risposto con una fiducia rinnovata, e l’azienda di Santa Clara si sta preparando per un quarto trimestre che promette una crescita sostenuta.

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