NEM coin: opinoni e quotazione Nem criptovaluta

NEM è una delle criptovalute alternative al Bitcoin più interessanti che ci siano in circolazione al momento, dato che si tratta di un progetto molto ambizioso e differente rispetto a quello legato ai Bitcoin.

La criptovaluta NEM, abbreviazione per “New Economy Movement”, è stata lanciata il 31 Marzo 2015 con simbolo sugli exchange “XEM”.

Sviluppata interamente con Java (anche se adesso stanno riscrivendo il codice in C++), inizialmente NEM sarebbe dovuta nascere con un hard fork da NXT, un altro progetto già esistente, anche se poi gli sviluppatori hanno cambiato idea.

Il team si è messo al lavoro su NEM dal primo Gennaio 2014, quando sul forum di BitcoinTalk fu lanciato l’appello per ricerca collaboratori per il progetto.

Da quel momento in poi, il progetto di NEM è continuato a crescere fino ad arrivare ad essere una delle 10 criptovalute con maggiore capitalizzazione, attestandosi sul valore di $1 (fine Gennaio 2018).

Vediamo di capire meglio come funziona NEM, quale è lo scopo per cui è stata progettata e quali sono le sue caratteristiche principali che la differenziano rispetto alle altre criptovalute e ai più famosi Bitcoin.

XEM/USD: quotazione e grafico in tempo reale

NEM: come funziona lo Smart Asset System

NEM è la prima blockchain basata su “smart asset”, che loro chiamano “Smart Asset System”, che sarebbe la caratteristica principale di questa criptovaluta. Questo sistema è stato progettato per essere una blockchain aperta e altamente personalizzabile, costruita tramite semplici ma potenti API e utilizzabile per svariate funzioni.

Gli “Smart Assets” sono gli strumenti messi a disposizione da NEM che permettono agli sviluppatori di utilizzare la rete di NEM come meglio credono. Alcuni degli utilizzi possono essere: per votazioni, elezioni, crowfunding, pagamenti o servizi di escrow, dimostrare la proprietà di titoli azionari, tenere al sicuro documenti, gestire programmi di fedeltà, e così via.

Questo “Smart Asset System” che caratterizza NEM può essere scomposto in quattro componenti fondamentali:

• Address (Indirizzi): Sono una sorta di contenitori per asset che possono essere cambiati o aggiornati nel corso del tempo. Possono contenere denaro, contratti, o qualsiasi tipo di documento. Un address potrebbe quindi contenere semplicemente i risparmi di un utente, oppure potrebbe contenere qualcosa di più complicato come un pacco che deve essere spedito, un contratto che deve essere firmato, un atto di proprietà per un casa
• Mosaic (Mosaici): Si tratta di asset digitali che rappresentano quelli presenti all’interno degli Address e che possono essere trasferiti
• Namespace: Indirizzi web che provano la tua identità e ti forniscono un luogo dove immagazzinare i tuoi asset. Ti permette di creare un posto unico dove tenere i tuoi asset all’interno della blockchain di NEM, facendo diventare così i tuoi asset unici, facili da utilizzare e affidabili per gli altri utenti della Blockchain.
• Transazioni: Ti permettono di utilizzare i tuoi asset completando azioni come il trasferimento di mosaici tra address oppure trasferire e configurare la proprietà di un address.

Come puoi vedere, NEM è un progetto che ben si presta ad essere una soluzione per molti tipi differenti di business: praticamente qualsiasi business può trovare un modo per utilizzare NEM. Ma al contrario dei più famosi Bitcoin per esempio, NEM non è stato progettato per diventare una valuta con cui fare scambi, acquisti o vendite (che è invece lo scopo principale dei Bitcoin).

NEM: Proof-of-Importance e Harvesting

Un’altra differenza importante tra NEM e Bitcoin è la seguente: NEM utilizza il cosiddetto algoritmo “Proof-of-Importance” anziché il “Proof-of-Work” dei Bitcoin, per raggiungere consenso e stimolare la partecipazione all’interno del network.

Ogni nodo che fa parte del network di NEM ha un “importance score”, ovvero una sorta di valutazione che gli viene assegnata e in base alla quale viene determinato quante volte quel nodo può fare “harvesting” di XEM, il token utilizzato all’interno della rete NEM.

Insomma, l’harvesting di NEM può equivalere al mining dei Bitcoin: è questo il modo con cui è possibile ottenere XEM dal network di NEM. Ma er poter avere un “importance score” e partecipare all’harvesting, dovrai avere almeno 10.000 XEM  nel tuo account.

Il livello dell’importance score viene influenzato da tre fattori:

• Quanti XEM sono nel tuo account e da quanto tempo
• Quante transazioni hai fatto all’interno del network
• Numero e dimensione delle transazioni fatte negli ultimi 30 giorni

Inoltre, il grafico delle transazioni generali in NEM viene sempre tenuto sotto analisi costante per capire quali sono i nodi che stanno contribuendo di più alla crescita della rete. Insomma, come puoi ben capire questo sistema è stato pensato per premiare coloro che sono più attivi all’interno della rete NEM: più attivo sei, più alto sarà il tuo importance score e più chance avrai di partecipare all’harvesting e guadagnare XEM.

Ma vi è un ulteriore punto a favore per NEM: dato che il sistema di Proof-of-Importance non richiede prestazioni hardware importanti, chiunque con un qualsiasi computer di fascia media può diventare un nodo completo della rete NEM e partecipare quindi all’harvesting.

Un sistema del genere evita che l’harvesting possa essere centralizzato nelle mani di pochi individui che possono permettersi server su server da dedicare a questo compito. Che è proprio ciò che invece accade con i Bitcoin, dove ormai la potenza di calcolo richiesta per fare il mining di Bitcoin è davvero spropositata e richiede hardware dedicato.

Vantaggi di NEM rispetto a Bitcoin e altre criptovalute

Come tutte le criptovalute, anche NEM ha dei punti di forza che la rendono così interessante agli occhi degli investitori e degli appassionati di criptovalute. Una spicca fra tutti, che va anche in controtendenza rispetto alle altre criptovalute: NEM è una rete dove vi è il 100% di tracciabilità delle transazioni effettuate al suo interno.

NEM non è quindi una criptovaluta che fa della privacy o dell’anonimato uno dei suoi punti di forza, come invece accade per altre criptovalute come Monero, per esempio. Al contrario, NEM punta sulla trasparenza totale delle transazioni fatte dai suoi utenti.

Può quindi permettere l’implementazione di una funzione per proteggere compratori e venditori all’interno del network. Inoltre, a rendere più attraente il network di NEM ai business vi è la possibilità di monitorare le spese degli utenti, proprio come accade con la normale valuta (tutti dati che possono tornare enormemente utili alle società che vendono prodotti o servizi).

Un altro grosso vantaggio a favore di NEM è il seguente: il network richiede poca energia. Per gestire un nodo e quindi partecipare alla fase di harvesting, ci vuole 100 volte meno energia rispetto al gestire un nodo della rete Bitcoin. Ecco spiegato perché le commissioni per le transazioni sul network di NEM sono così basse rispetto alla concorrenza.

Per essere precisi, il costo attuale delle transazioni su NEM è di solo lo 0,01%. Una cifra estremamente bassa rispetto non solo alle altre criptovalute, ma anche ai più famosi mezzi di pagamento: le carte di credito VISA e Mastercard richiedono cifre da 1,5% fino al 3%. E inoltre sono molto rapide: solo 6 secondi per apparire sulla blockchain e 20 secondi circa per confermarle.

Transazioni però che sono destinate a diventare sempre più rapide. Con i prossimi aggiornamenti NEM sarà in grado di centinaia e centinaia di transazioni al secondo, un ulteriore passo avanti per l’intero network.

Sul piano economico invece, NEM non è soggetta ad inflazione. Tutti i token di NEM, ovvero i token XEM, sono già stati creati ed immessi in circolazione (per un totale di 8.999.999.999 token XEM). Ciò significa che il rischio inflazione non esiste, al contrario di tutte le altre criptovalute dove la fase di mining e quindi immissione di token nel network è ancora attiva.

Un ultimo aspetto da prendere in considerazione è che il team dietro NEM, così come la comunità che utilizza la rete NEM e il token XEM, puntano più allo sviluppo dell’intero progetto e piattaforma che al solo utilizzo di NEM come criptovaluta (cosa che accade invece per la maggior parte delle criptovalute).

La strategia di sviluppo di NEM è stata costruita per il lungo termine: cercare e allacciare nuove relazione con business diversi, trovare nuovi sviluppatori da integrare nel team per proseguire nello sviluppo, tenere sempre un occhio di riguardo per la crescente comunità che utilizza NEM. Le parole di Lon Wong, Presidente di NEM, spiegano benissimo la filosofia che c’è dietro questo progetto:

Può sicuramente essere eccitante vedere aumentare molto rapidamente il valore della propria criptovaluta a causa della speculazione o strategie di marketing ben pianificate, ma le vere soddisfazioni arrivano solo per chi mette al centro i consumatori e la creazione di accordi e connessioni con società e business, unica strategia possibile per una sana crescita nel lungo termine.

NEM wallet: come comprare NEM e conviene investire su NEM oggi?

Se vuoi investire su NEM comprando questa criptovaluta, ti servirà un wallet specifico per NEM. Per adesso esistono tre tipi di portafogli per NEM:

• Desktop NEM Nano Wallet: Sul sito ufficiale di NEM puoi scaricare il wallet per il tuo computer Windows, Mac o Linux. Questo tipo di portafoglio ti offre tutte le funzioni tranne quella di svolgere un ruolo da nodo completo della rete
• NEM node: Dovrai installare questo software se hai intenzione di diventare un nodo della rete NEM e quindi partecipare all’harvesting
• Mobile Wallet: Il portafoglio NEM per il tuo smartphone o tablet, disponibile sia per Android, sia per iOS

Usare il portafoglio ufficiale di NEM è facile e intuitivo, anche grazie ad un interfaccia pensata per essere il più user-friendly possibile. Inoltre ottenere un portafoglio NEM è gratis e non richiede nessuna registrazione: non dovrai quindi fornire dati personali per poter scaricare il tuo wallet sul computer o smartphone.

Ora che hai capito come puoi realmente investire su NEM, rimane però sempre la domanda: conviene investire su NEM oggi? Per rispondere a questa domanda è d’obbligo dare uno sguardo al grafico della quotazione NEM dell’ultimo anno (2017).

Come puoi facilmente vedere dal grafico NEM qui sopra, la quotazione di questa criptovaluta ha subito una rapida crescita nell’ultimo mese di Dicembre 2017 fino a toccare quota $2.00. Il suo valore poi ha subito un drastico calo, proprio come tutte le altre criptovalute durante questo inizio Gennaio 2018, calando a quota $1.00.

NEM è sicuramente un progetto interessante sul quale è consigliabile investire per il medio-lungo termine. Di certo non si tratta di una criptovaluta adatta alla mera speculazione, proprio perché NEM si focalizza più sullo sviluppare la sua piattaforma, che incentivarne l’utilizzo come valuta di scambio.

Adesso che il valore oscilla intorno al dollaro può essere un buon momento per investire, considerando che in questi primi mesi del 2018 sicuramente verranno introdotti nuovi aggiornamenti. Se tutto procede secondo la timeline del progetto, NEM potrebbe comodamente toccare di nuovo quota $2.00 e forse stabilizzarsi anche vicino ai $3.00 per Giugno 2018.

Ricordiamo però che l’andamento di tutte le criptovalute, inclusa NEM, dipende molto dalle notizie finanziarie e politiche riguardanti le criptovalute. Il trucco quindi è quello di rimanere sempre informato ogni giorno e non lasciare niente al caso.

Per esempio, a causa di un maxi-furto subito da un exchange per criptovalute (il giapponese Coincheck), dove oltre 530 milioni di dollari in NEM sarebbero stati rubati dai wallet custoditi sulla piattaforma, il valore di NEM ha subito un calo momentaneo, per poi recuperare parte del valore perduto a causa della notizia.

Questa notizia dovrebbe insegnarci due cose: punto uno, le criptovalute sono sempre soggette ad attacchi da parte di malintenzionati (dato che non sono regolate da leggi) ed è bene quindi tenerle al sicuro. Punto due, è sempre meglio tenere le proprie criptovalute su un wallet installato sul proprio computer che in quello di un exchange.

Per concludere il nostro discorso, questo 2018 sarà un anno molto importante ed interessante per lo sviluppo del progetto NEM. Già a metà 2018 riusciremo a capire quali sono le vere potenzialità di NEM e se riuscirà davvero a scalare la classifica delle criptovalute con maggiore capitalizzazione.

Investire su NEM quindi conviene, ma ricordati solo di prendere le dovute precauzioni: dopo aver comprato sposta le tue criptovalute in un wallet sul tuo computer, e ricorda sempre di investire solo cifre che puoi permetterti di perdere.

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