Prezzo oro previsioni 2025: c’è upside fino al 16%. Come fare trading online?

L’oro è stato uno degli asset meglio performanti dell’anno. Grazie ad un mix di fattori la quotazione oro è passata da massimo storico in massimo storico. Come si può vedere dal grafico in basso, nonostante i ritracciamenti fisiologici il trend del metallo giallo è sempre stato improntato alla crescita. Come è anche logico che sia, arrivati a novembre, gli investitori già si interrogano su quelle che sono le prospettive per il prossimo anno. Proprio delle previsioni oro 2025 parleremo in questo articolo anche perchè già iniziano ad essere pubblicati i primi report degli analisti sull’argomento.

Da qui alle prossime settimane tutti le pubblicazioni di questo tipo si intensificheranno ancora di più permettendo così ai trader che investono sul gold di avere un quadro quanto più completo possibile per orientare le proprie scelte di investimento. Perchè si può sindacare quanto si vuole ma, alle fine, soprattutto quando si parla di investimenti a lungo termine, sono le previsioni a pesare.

Previsioni oro 2025: l’analisi di Goldman Sachs

Ogni banca d’affari, ogni sim e ogni broker ha le sue stime sul possibile andamento del metallo giallo per il prossimo anno. Tra i primi a formulare un’ipotesi ci sono stati gli esperti di Goldman Sachs. La loro view sul prezzo dell’oro per il 2025 è decisamente bullish. Stando al punto di vista della banca d’affari Usa, quindi, il rally che il metallo giallo ha messo a segno nel 2024 sarà seguito da un altro balzo in avanti determinando una soluzione di continuità tra quello che è avvenuto lo scorso anno e quello che avverrà nel 2025.

Il giudizio di Goldman Sachs sulle prospettive del gold si riassume tutto nell’esortazione “Puntate sull’oro” che fa da titolo ad una nota formulata dagli esperti americani e dedicata proprio al metallo giallo.

Nel report viene posto l’accento sue due fattori che hanno spinto le quotazioni dell’oro nel 2024 e che dovrebbero continuare a farlo anche nel 2025: il boom di acquisti di oro fisico da parte delle banche centrali e il taglio tassi di interesse americani. In più si aggiunge la variabile Trump che è un pò la grande incognita per il prossimo anno. Quindi ci sarebbero un fattore di tipo strutturale quale è la corsa al rafforzamento delle riserve auree, un fattore di tipo ciclico come i flussi in borsa innescati dal cambio di passo della FED e poi la prevista accelerazione accelerazione delle tensioni commerciali tra Usa e Cina ma anche tra Usa ed Europa che inevitabilmente si avrebbe non appena Trump sui dazi dovesse passare dalle parole ai fatti.

Fin dove possono salire i prezzi dell’oro nel 2025?

I discorsi teorici agli investitori interessano poco. Molto più interessanti sono i numeri. Secondo Goldman Sachs il prezzo dell’oro nel 2025 potrebbe salire fino a 3.000 l’oncia. Tenendo conto di quelle che sono le attuali quotazioni del metallo giallo, ci potrebbe essere un upside potenziale fino al 16 per cento. Certo per chi è solito investire in azioni, un potenziale di rialzo simile può essere considerato di debole entità anche perchè si tratta di una previsione sui 12 mesi e non su un mese. L’oro però è una commodity e per una materia prima il margine di upside del 16% per è comunque consistente.

Ma cosa implicherebbe un prezzo target a 3.000 dollari l’oncia per il gold?

Non è necessario essere degli esperti di finanza per capire che se le previsioni dell’oro sono bullish, allora comprare ai prezzi attuali sarebbe conveniente!

Vero è che seguendo il report di GS stiamo ragionando teoricamente, tuttavia un prezzo del gold a 3.000 dollari l’oncia implicherebbe che chi non ha ancora investito sul metallo giallo magari perchè spaventato dal rischio di un ritracciamento, sia ancora in tempo per farlo. C’è sempre un margine di rischio in affermazioni simili e infatti quelli che stiamo fornendo non sono consigli di investimento ma sono unicamente le deduzioni che possono essere fatte guardando il report di Goldman Sachs.

Ovviamente quando parliamo di comprare gold, utilizziamo una metafora perchè acquistare oro fisico implica una serie di necessità legate alla detenzione e alla custodia. Per questo è sempre più pratico fare trading attraverso strumenti derivati come i CFD.

Piattaforme consigliate per fare trading CFD sull'oro

Broker	Deposito minimo	Caratteristiche	Info
FP Markets	100 AUD	0.0 Spread in pip	Conto demo gratuito
Dukascopy	100$	Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero	Apri demo live
Fineco	ZERO	N.1 in Italia	Scopri di più

Anche Carmignac è bullish sul prezzo dell’oro

Oltre a Goldman Sachs anche gli esperti di Carmignac hanno pubblicato una loro nota valutativa sulle previsioni oro 2025. Il tenore del report è molto simile a quello della banca d’affari Usa. Per Carmignac la prospettiva per il prossimo anno, anche a causa dell’irruzione sulla scelta della variabile Trump, è diventata più incerta. Le turbolenze che si sembrano profilare all’orizzonte potrebbero fare dell’oro il miglior asset per garantire ai portafogli l’opportuna diversificazione che serve in questi casi.

Il verdetto di Carmignac la dice lunga: l’oro può performare meglio di molte valute e delle stesse obbligazioni.

La persistente obbligazione il fatto che si stia andando sempre di più verso un mondo multipolare, sono i due assi nelle manica del gold per il nuovo anno. Il fatto che il prezzo dell’oro sia salito del 35 per cento nel 2024 non è un motivo valido per pensare che la stagione bullish si sia esaurita. In realtà c’è ancora spazio per un apprezzamento sulla cui entità incideranno alla fine gli stessi fattori che sono stati alla base del 2024 brillante. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente gli acquisti da parte delle banche centrali, il rischio geopolitico e l’incertezza del ciclo economico. Certo ci sono anche i rischi con cui la quotazione oro dovrà fare i conti a partire dal rafforzamento del dollaro tuttavia, proprio l’anno in corso ha dimostrato la scarsa correlazione tra gold e biglietto verde nel senso che ad un dollaro più forte sarebbe dovuto corrispondere un oro più debole e invece la divisa americana si è rafforzata ma pure il gold è volato ai massimi.

Come fare trading online sull’oro sfruttando l’upside del 16%

Con un upside del 16%, lo strumento più adatto per speculare sul prezzo dell’oro cavalcando le previsioni 2025 è di tipo derivato. Niente acquisti di lingotti e monete, quindi, ma trading online con i CFD. I Contratti per Differenza sull’oro hanno un grande vantaggio: consentono di operare a leva amplificando la portata dell’investimento.

Certo a salire è anche il livello di rischio, tuttavia adottando strumenti come gli stop loss e i take profit è possibile gestire meglio questo aspetto evitando di fare i conti, in caso di trade avverso alla dinamica dei prezzi, con perdite fuori controllo. Per fare trading online sui CFD oro si possono poi usare i vari conti demo che i migliori broker mettono sempre a disposizione.

Piattaforme consigliate per fare trading CFD sull'oro

Broker	Deposito minimo	Caratteristiche	Info
FP Markets	100 AUD	0.0 Spread in pip	Conto demo gratuito
Dukascopy	100$	Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero	Apri demo live
Fineco	ZERO	N.1 in Italia	Scopri di più
eToro	100$	ETF - CRYPTO - CFD	Prova demo gratuita

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.