Nel generalizzato rimbalzo che caratterizza la borsa di Milano nella seduta di oggi, c’è un titolo che rischia di chiudere con una progressione monstre di oltre il 20 per cento. Possiamo già anticipare che non si tratta di una quotata del Ftse Mib nè tantomeno di un titolo abitudinario nei portafogli di investimento dei trader. Una quotata di secondo piano insomma, listata sul meno prestigioso Mid Cap, ma di cui conviene raccontare la vicenda proprio dalla luce dell’entità del rialzo.

Senza dilungarci più di tanto il titolo in questione è Ariston Holding. Dopo essere stata protagonista nel suo listino fin dall’apertura degli scambi, nel primo pomeriggio la quotata segna un rialzo di ben il 21,4 per cento a quota 4,11 euro. Proprio la pioggia di acquisti in atto, ha reso molto solido il verde accumulato nell’ultimo mese che è ora pari al 20 per cento.
La vicenda odierna di Ariston vale la pena di essere investigata perchè dimostra, in modo chiaro, quello che avviene quando al sentiment positivo dei mercati si sommano potenti catalizzatori in un contesto di prezzi a sconto. E in effetti Ariston, pur tenendo conto del rally di oggi, resta un titolo fortemente deprezzato su base annua (-25 per cento l’entità del calo).
Nel nostro caso specifico il catalyts è rappresentato dai conti 2024 e dalle stime sul possibile andamento nel 2025.
Prima di analizzare nel dettaglio cosa è successo, ricordiamo che situazioni simili, a prescindere da questo caso specifico, possono essere sempre cavalcate per speculare con strumenti derivati come i CFD.
Migliori Piattaforme di Trading
Broker | Deposito minimo | Caratteristiche | Informazioni |
---|---|---|---|
![]() |
100$ | - 0.0 Spread in pip | Conto demo gratuito |
![]() |
100$ | - Strumenti di trading potenti | Apri conto |
![]() |
100$ | - Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero | Apri demo live |
![]() |
50€ | - Regulated CySEC License 247/14 | Conto di pratica |
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.
Conti 2024 di Ariston sotto esame
Ariston ha chiuso il 2024 con ricavi pari a 2,63 miliardi di euro, in ribasso del 13,1 per cento rispetto ai 3,03 miliardi messi a segno nel 2023. In calo anche un altro parametro molto importante, l‘Ebitda Adjusted che è sceso dai 15,1 milioni di un anno fa a appena 276,3 milioni di euro. Ovviamente giù questa voce e giù anche la marginalità che di fatto è passata dal 13,7 per cento al 10,5 per cento.
Scendendo nel conto economico, non è andata meglio alla voce utile netto che a fine 2024 risultava pari a 2,5 milioni di euro, molto più in basso rispetto ai 191,2 milioni di un anno fa.
Infine per quello che riguarda il debito, l‘indebitamento netto di Ariston Holding ha segnato un calo a 602,7 milioni di euro, rispetto ai 610,9 milioni di inizio anno e questo nonostante il pagamento dei dividendi e l’acquisizione dello stabilimento produttivo in Egitto.
In pratica, volendo essere puntigliosi, il solo dato non negativo dei conti 2024 di Ariston è rappresentato dall’indebitamento.
Ma se i conti non sono stati brillanti, perchè sembra essere in atto una vera e propria corsa a comprare azioni Ariston da parte degli investitori? I risultati negativi erano attesi ma i trader sembrano preferir guardare le stime sull’esercizio in corso e quelle sul medio termine. Ebbene i vertici della quotata si attendono per l’anno in corso ricavi netti organici in rialzo tra lo 0 e il 3 per cento e un margine Ebit adjusted che dovrebbe essere più alto del 7 per cento.
Per quello che invece riguarda il medio termine, le aspettative sono per una organica del 5 per cento dei ricavi netti grazie alla ripresa della domanda.
Anche un dividendo per Ariston Holding: ammontare e data di stacco
Per la cronaca non va dimenticato che questo titolo oggi in rialzo di oltre il 20 per cento staccherà anche un dividendo. Il consiglio di amministrazione della quotata, infatti, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti un dividendo 2025, a valere sulle riserve, pari a 0,08 euro per azione. La cedola verrà staccata il 23 giugno per poi essere messa in pagamento dal 24.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.meteofinanza.com.
Unisciti al nostro canale Telegram! 🚀
Accedi a news, analisi e strategie esclusive sul trading online. 💹
- Zero Commissioni sui CFD
- Oltre 800 ETF a zero commissioni per i primi 3 mesi (soggetto a condizioni).
- Strumenti avanzati di analisi
